Volontariato: nessun taglio nonostante la crisi

La scure dei tagli non si abbatte sulle associazioni di volontariato. Da una lettura attenta dei dati risulta che lo scorso anno tutte le associazioni (in totale 15) che hanno fatto domanda al Comune per ottenere dei contributi economici, tutte hanno ottenuto dei riscontri positivi. La somma complessiva che l’Assessorato ai Servizi Sociali (ci si riferisce, infatti, alle sole associazioni di volontariato operanti nel settore sociale) ha erogato è stata di 30.450 euro, vale a dire una media matematica di circa  2.000 euro.
E’ da dire che la consistenza e l’attività di ciascuna associazione è alquanto particolare  e si rivolge ad azioni e casistiche diverse per cui questa media vale solo ai fini statistici.  
Quello che conta è che per l’anno in corso, il 2011, lo stanziamento in bilancio rimne pressoché inalterato (complessivamente sono confermati i 30.000 euro) che, visti questi di crisi, sono una bella dote per il mondo del volontariato sociale. Il tutto rientra in una programmazione economica che vede il settore “sociale” il settore cardine degli interventi amministrativi  che assommano nel loro fondo complessivo a 3 milioni e 200 mila euro della spesa corrente pari al 18,09 per cento del totale.
“E’ stata una scelta precisa – precisa l’Assessore Alessia Bevilacqua – quella di sostenere con lo spirito e la concretezza di sempre l prezioso lavoro che l le associazioni di volontariato sociale svolgono sul territorio. In un periodo come questo, percorso da forti precarietà economiche e nuove povertà, si può tagliare su tutto ma non sugli aiuti a chi è in difficoltà o rientra nelle fasce più deboli della popolazione. E le associazioni di volontariato, grazie alla  loro rete di monitoraggio e del passaparola interno ben conoscono le famiglie o le persone, che vivono situazioni di solitudine, di  malattia, di sofferenza  e che magari per una sorta di dignità e auto-rispetto personale evitano di accedere agli uffici, per cui un aiuto dato a loro è un aiuto dato a chi ne ha bisogno”.
Il Sindaco Giorgio Gentilin “ E’ dovere di un’ amministrazione attenta e solidale , saper garantire in vario modo (direttamente, o attraverso l’opera di queste associazioni, o attraverso l’intervento combinato di altri enti e istituzioni pubbliche) almeno un aiuto minimale. Grazie anche all’opera del volontariato, si riesce ad arrivare un po’ dovunque e perciò apprezziamo molto la collaborazione dell’associazionismo che lavora con noi per  la nostra comunità.”