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BULLISMO E RISSE: SCATTA LA LINEA DURA

L’assessore Marcigaglia lancia un allarme: MOLTI RAGAZZI STRANIERI COINVOLTI IN RISSE E MOLESTIE. Prevenzione e Repressione per contrastare il fenomeno.

L’Assessore alla Sicurezza e Polizia Locale Enrico Marcigaglia, lancia un appello: "Diversi genitori mi stanno contattando per mettermi al corrente di alcuni problemi durante le ore del sabato sera. Bullismo, risse, atteggiamenti intimidatori nei confronti di ragazzine e bambini più piccoli.
Anche in questo week end, mi risulterebbe un’aggressione ai danni di un nostro ragazzo.
Inoltre, il più delle volte sono coinvolti ragazzi stranieri che pensano di poter spadroneggiare nella nostra città. E’ ora di finirla.
Già da diversi mesi era stato attivato il servizio antimolestie, durante il sabato sera. Il servizio è composto da due agenti, armati, che pattugliano a piedi il centro città, piazze e locali. Ma evidentemente non è ancora sufficiente.
In questi giorni stiamo pensando assieme al sindaco di potenziare ulteriormente il servizio antimolestia. Al comandante Parolin chiediamo massimo impegno e determinazione per contrastare questo odioso fenomeno. E se necessario: pronti con la linea dura.
Concludo inoltre con un invito: Tutti i gestori dei locali devono darci una mano e segnalare tempestivamente eventuali situazioni pericolose. I casi più frequenti e “difficili” si stanno verificando nel Parco dello Sport. Segnalo inoltre, che se non affrontato subito con fermezza, il fenomeno rischiava di degenerare nella formazione di baby gang.”
Il Sindaco Giorgio Gentilin: "Siamo convinti che intervenire sui ragazzini sia davvero importante. Se capiscono che coloro che si comportano male vengono multati e puniti mentre quanti si comportano bene vengono tutelati e aiutati nei loro giusti diritti, probabilmente contribuiremo a creare una coscienza civica anche tra i più giovani facendo loro capire che certi comportamenti sono di danno, oltre che per gli altri, prima di tutto per se stessi e lo loro famiglie."
Marcigaglia e Gentilin, infine parlano ai ragazzi: “Infine a tutti le ragazze e i ragazzi, segnaliamo questo importantissimo n°: 335.5837277. Questo è il telefono cellulare della pattuglia della Polizia Locale che è in servizio nel centro. In caso di bisogno, non esitate a chiamare!”
Ecco allora che in questo contesto rientrano anche i due interventi compiuti dagli agenti nella scorsa settimana: uno di sabato sera al parco dello sport presso il locale “La voglia matta” e l’altro martedì lungo via Mazzini.
Nel primo caso, durante il servizio di controllo all’interno del parco nei pressi del locale, un ragazzo veniva ripreso dagli agenti per il suo atteggiamento troppo “euforico” nei confronti di altre persone presenti sul posto. L’interessato, non solo non desisteva dalle sue maniere da “bullo”, ma continuava a manifestare anche alla presenza dei verbalizzanti un comportamento irrispettoso. Di qui la contestazione della violazione ordinanza sindacale n° 1610 del 21/01/2010 sanzionata dall’ art.7 D. L vo 267/2000 – euro 50,00 – “ordinanza anti-bullo", contestata al genitore quale esercente la patria potestà del minore.
Nel secondo caso, durante servizio di controllo all’interno della manifestazione (sfilata dei carri mascherati) veniva notato un ragazzo che usava di continuo bombolette schiumogene contro cose e persone ed in particolare contro un agente in abiti civili. Lo stesso agente identificava, con il collega che si trovava a pochi metri, il trasgressore minorenne. Allo stesso veniva contestato la violazione dell’ordinanza sull’ uso di bombolette schiumogene ed altro finalizzato all’ imbrattamento di cose e persone. Anche in questo caso la violazione veniva sanzionata con la somma di 50,00 euro contestata al genitore quale esercente la patria potestà del minore.

Alessia Bevilacqua
Sindaco con gestione diretta di Edilizia, Urbanistica, Industria, Grandi Opere e Bilancio

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