Si è svolto nella mattinata di domenica 14 ottobre l’incontro pubblico intitolato “Amministrare le nostre città: come sopravvivere all’austerità dell’era Monti”, che ha avuto fra gli ospiti assieme a Giorgio Gentilin i sindaci Flavio Tosi di Verona, Achille Variati di Vicenza e Marco Zecchinato di Orgiano.
Nelle righe seguenti, riproponiamo alcuni interventi del sindaco Gentilin.
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Sindaco, sentiamo spesso parlare di tagli ai comuni, ma quali sono le cifre reali?
Premesso che il bilancio della città di Arzignano è di circa 40 milioni di euro, per renderci conto della gravità della situazione italiana, basta sapere che in 10 anni i trasferimenti da Roma verso Arzignano si sono ridotti del 95%, passando da 3 milioni e mezzo a 200 mila euro (stima 2012)
Specifico però che solo di IRPEF, gli Azignanesi spediscono a Roma ben 74 milioni di euro all’anno ! Una vergogna, in quanto il 99,9% delle tasse pagate dai miei cittadini finiscono allo Stato Centrale.
Quali sono le strategie attuate per cercare di compensare questi tagli?
Innanzitutto abbiamo tagliato le spese inutili che fanno giustamente arrabbiare i cittadini, per esempio:
1- Eliminazione di tutte le auto auto blu comunali, che sono state donate ad associazioni arzignanesi di volontariato
2- Eliminazione di qualsiasi forma di rimborsi telefonico per sindaco ed assessori. Oggi sindaco ed assessori si pagano di propria tasca le bollette del telefono.
3- Riduzione gli stipendi dei dirigenti di circa il 12%, inoltre circa la metà del loro stipendio adesso è legato al raggiungimento degli obiettivi annuali.
4- Riduzione degli stipendi del sindaco ed degli assessori di circa il 10%. Per esempio, oggi il sindaco di Arzignano guadagna € 2.047,00 euro netti al mese.
5- Riduzione della spesa effettivamente comprimibile del 35%
6- Riduzione delle spese del personale di circa il 2,5% annuo
7- Riduzione del debito comunale del 31,25%, attraverso l’estinzione di vecchi mutui. Specifico che dal 2009 ad oggi, la nostra amministrazione non ha mai acceso alcun mutuo, e tutte le spese e gli investimenti sono stati regolarmente pagati con le reali e concrete disponibilità di cassa)
8- Inoltre, relativamente ai regolari pagamenti, sono orgoglioso di poter dire che il Comune di Arzignano garantisce un puntuale pagamento dei fornitori, con una tempistica media di 45 giorni, contro una media nazionale di 125 giorni.
9- Grazie al rispetto del Patto di Stabilità, il Comune è stato premiato come "Comune Virtuoso", e grazie a ciò, il Ministero ci permetterà di effettuare pagamenti per opere pubbliche per 1.600.000,00 euro in più a quanto inizialmente previsto.
10- Infine,vorrei sottolineare che nonostante le difficoltà di bilancio, le multe dei vigili (Polizia Locale) non sono mai state concepite "per fare cassa". Anzi, bisogna sapere che ad Arzignano gli introiti provenienti dalle "multe" (circa € 200’000 all’anno) costituiscono appena il 0,5% del bilancio comunale complessivo. A titolo comparativo si informa che un comune di pari entità come Thiene, introita circa €600’000 annui (circa tre volte di più).
Oltre ai tagli e alle riduzioni, dove e come si possono reperire nuove risorse?
Con fantasia e dinamismo nella gestione della cosa pubblica bisogna saper sfruttare al meglio ogni opportunità possibile.
In primo luogo con il nuovo bando del gas abbiamo moltiplicato di 10 volte gli introiti usabili per la spesa corrente. Infatti, sfruttando una "finestra normativa", oggi il comune incassa dal nuovo gestore 570.000 all’anno (contro i 50.000 del vecchio contratto).
Inoltre abbiamo sfruttato due opportunità di project financing:
Il primo Project Financing è stato attivato per la costruzione delle nuove piscine (costo complessivo circa 7 milioni di euro, di cui il 73% finanziato da privati).
Il secondo Project Financing (in studio in queste settimane) dovrebbe permettere la completa riqualificazione energetica di tutti gli edifici comunali, grazie ad un investimento completamente a carico del privato di circa di 1 milione e 200 mila euro.
Infine, grazie ad una coerente e credibile progettazione, abbiamo sfruttato al massimo i contributi europei, statali, regionali e provinciali, riuscendo ad ottenere circa 2 milioni di euro per opere viabilistiche, sicurezza, sociale, giovani e posa fibra ottica.
Oltre alle cifre di bilancio, quali sono i risultati concreti che avete ottenuto nei "settori caldi", quelli cioè che più stanno a cuore deicittadini?
Per rispondere sinteticamente, cercherò di riassumere gli argomenti in 6 principali categorie:
1) SICUREZZA
In soli 5 anni abbiamo ridotto i crimini del -58% (più che dimezzati).
Abbiamo creato la polizia di quartiere e diversi servizi specifici a servizio delcittadino.
Sono state raddoppiate le pattuglie serali nel week-end e durante il periodo estivo.
Abbiamo aumentato le ore di pattuglia sul territorio del +10% annuo.
Tutto ciò, pur diminunedo il costo complessivo della Polizia Locale, è stato possibile togliendo i vigili dall’uffico, e mettendoli in strada, in mezzo alla gente !
2) FAMIGLIA E SOCIALE
Oltre alle classiche attività di supporto ed assistenza alle fasce più deboli, per aiutare tutte le famiglie in questo difficile momento di crisi, abbiamo deciso di dare un segnale forte applicando una politica difficile e controcorrente:
ABBIAMOABBATTUTO L’IMU PER OLTRE IL 40% DELLE FAMIGLIE
Infatti, grazie all’applicazione di un’aliquota ridotta e combinata alle detrazioni comuali, sono ben 3’800 le famiglie che pagheranno meno di 100 euro all’anno di IMU.
Infine per aiutare anche le aziende, abbiamo rivisto al ribasso anche la seconda aliquota
(0,91%), divenendo di fatto, la città vicentina (sopra i 20’000 abitanti) con l’IMU più bassa.
Questa scelta coraggiosa è stata dettata dalla consapevolezza che L’IMU è una tassa odiosa ed ingiusta. Come comune pertanto cerchiamo di fare il massimo possibile per non gravare eccessivamente sulle famiglie e sulle aziende.
4)VIABILITA’ E LAVORI PUBBLICI
A causa delle ridotte disponibilità economica, gli interventi viabilistici sono decisi valutando molto attentamente il grado d’urgenza, e per quanto possibile concertati coinvolgendo la cittadinanza con strumenti sia Tecnologici (web) sia tradizionali (incontri nei quartieri con i cittadini). Molti dei nostri attuali interventi sono concentrati su riqualificazioni e miglioramenti viabilistici (rotatorie, marciapiedi e piste ciclabili).
5) GIOVANI (LAVORO E DIVERTIMENTO)
Per quanto possibile, considerata la situazione di crisi economica che grava anche nella nostra vallata, come Comune cerchiamo di aiutare i giovani nella ricerca di un lavoro. Ogni settimana infatti inviamo a casa di tutti i giovani, una email (la rubrica si chiama TROVALAVORO InArzignano) all’interno della quale sono riassunte una selezione delle proposte di lavoro presenti nella nostra città. Il servizio è semplice, gratuito e molto apprezzato dai cittadini.
Particolare attenzione dedichiamo però anche al divertimento dei ragazzi…
Infatti,oltre ad una proficua collaborazione con i locali serali della città, per la sicurezza delle nostre ragazze e ragazzi, abbiamo creato ARTURO, il servizio TAXI GRATUITO che ogni week end riporta a casa in sicurezza i nostri giovani. Nel primo anno di servizio, abbiamo portato a casa in sicurezza oltre 1’600 arzignanesi (giovani e meno giovani).
6) INNOVAZIONE E TRASPARENZA
Grazie ad un utilizzo massiccio delle nuove tecnologie (internet, email, monitor video e riviste cartacee), stiamo creando creato un’efficace rete informativa con i cittadini, che comodamente da casa, possono rimanere sempre aggiornati su quello che accade nella nostra città. Inoltre, nell’ottica della massima trasparenza, i documenti, le delibere e le determine comunali sono sempre liberamente consultabili e scaricabili da internet.
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Infine abbiamo chiesto al SINDACO DI VERONA FLAVIO TOSI un parere sulle politiche amministrative della Giunta Gentilin:
Flavio Tosi: “Arzignano rappresenta un esempio di buona amministrazione. So bene quanto sia difficile affrontare questi tagli senza ridurre i servizi per i cittadini e privilegiando la Sicurezza e il Sociale, sempre mantenendo i conti in ordine. Credo che Gentilin abbia intrapreso la strada giusta ”.
