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Città della Speranza: Avviso ai cittadini

Di seguito riportiamo un comunicato di Stefano Asola presidente del Tris Car Club e Consigliere della Fondazione “Città della Speranza”.

Enrico Marcigaglia:
“Il furto delle offerte avvenuto ai danni dell’associazione è un atto vile ed inqualificabile.
Inoltre è nostra premura avvisare i cittadini relativamente al possibile rischio truffe”

L’iniziativa: alcuni volontari della A.S.D. Tris Car Club, del Gruppo Arcobaleno di Trissino e della Fondazione Città della Speranza confezionano le "calze della befana" con la finalità di raccogliere fondi per la Fondazione Città della Speranza e per la consegna gratuita delle calze stesse ai piccoli pazienti della clinica di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale di Padova, alla pediatria  di Vicenza, ai day hospital di Padova e Vicenza ed ai tanti amici diversamente abili delle vallate del Chiampo e dell’Agno e di strutture del circondario. Allo scopo, quest’anno ci si è avvalsi anche della disponibilità dell’Amministrazione Comunale che ci ha riservato una casetta del mercatino solidale per dare maggiore visibilità e possibilità a tutti di aderire . 

I fatti: sabato 5 gennaio, circa alle ore 18,50, durante il disbrigo della casetta per la chiusura definitiva dell’iniziativa, probabilmente approfittando di una temporanea distrazione dovuta al carico del furgone, una persona non identificata sottraeva la cassettina con le offerte raccolte nel pomeriggio, offerte che, calcolando la distribuzione, potrebbero ammontare a circa € 130,00.

Considerazioni: oltre che il dispiacere dei due volontari presenti, tra cui il sottoscritto, a tutt’oggi siamo ancora tutti molto amareggiati per lo squalificante atto rivolto in questo caso non a dei comuni cittadini, ma ad un ideale di solidarietà e quindi a danno dell’intera società civile. Noi della Associazione Sportiva, referenti per la Fondazione e responsabili dell’iniziativa, nella continuità dell’impegno che tutte le offerte sono completamente destinate ai progetti e nulla deve essere distolto, abbiamo già provveduto con nostri fondi a reintegrare l’importo rubato.

ATTENZIONE:
Ora però la ns. preoccupazione è che la cassettina rubata (purtroppo completa di chiave) venga impiegata per truffare qualche cittadino che, riconoscendo il logo e magari stimolato da false richieste (cosa purtroppo già successa qualche anno fa a Brendola, sempre con una cassettina rubata presso un locale pubblico) dia delle offerte che sicuramente non porteranno alcun beneficio se non al malavitoso. 

Asola Stefano
presidente della A.S.D. Tris Car Club e Consigliere della Fondazione "Città della Speranza"

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