Vai al contenuto

NUOVO PRONTO SOCCORSO PER L’OSPEDALE CAZZAVILLAN

Il sindaco-medico Gentilin presenta il NUOVO PRONTO SOCCORSO di Arzignano.
“Già attivo da qualche settimana, il nuovissimo reparto primeggia in tutta la Regione per l’elevatissimo livello di tecnologia. Il nuovo pronto soccorso sarà l’orgoglio del nostro caro ed amato ospedale. L’ospedale di Arzignano rimarrà ancora per diversi anni il polo di emergenza del territorio dell’Ulss 5.”

Si sono conclusi a settembre i lavori di riqualificazione del pronto soccorso di Arzignano: due anni di interventi per un costo complessivo di 500.000 euro che fanno della città del Grifo la capofila di un progetto pilota che ha l’obiettivo di migliorare i servizi e le strutture di primo soccorso del Veneto.

Dopo gli interventi di miglioramento ora il pronto soccorso si Arzignano si presenta come una struttura moderna e dotata delle più innovative tecnologie, le cui aree di lavoro sono state suddivise in quattro ampi e distinti ambienti:

1- Triage (e sala d’attesa,
2- l’area rossa,
3- l’area verde
4- O.B.I. (Osservazione Breve Intensiva).

Il lavoro di ristrutturazione più consistente si è concentrato nell’area del triage e della sala d’attesa che è stata completamente ripensata e sistemata per garantire una maggiore privacy del paziente.

L’area del triage è stata completamente ri-pensata, dove è presente un operatore che accoglie il paziente e raccoglie le informazioni necessarie per attribuirgli un codice colore che indica la gravità del danno, un mini ambulatorio (o retro triage) dove viene completata la valutazione del paziente, la centrale del 118 e il call center per i trasporti secondari.

Anche la sala d’attesa ha subito importanti miglioramenti: l’ampliamento dell’area con 40 posti a sedere studiati per creare angoli di socializzazione e angoli di isolamento, corridoi spaziosi per far passare le barelle-letto, e la ritinteggiature delle pareti con colori tenui. Nella sala d’attesa, infine, fanno capolino alcuni grandi monitor che informano gli utenti sui pazienti in attesa e su quelli in trattamento e danno informazioni generali pratiche sul pronto soccorso, il ticket, le farmacie di turno o su appuntamenti socio-sanitari.

L’area rossa (ambulatorio emergenze) è stata migliorata spazialmente ed ora consente di gestire quattro pazienti critici contemporaneamente.
Anche l’O.B.I. (Osservazione Breve Intensiva) è diventato più funzionale grazie all’introduzione di nuove barelle-letto che consentono ai pazienti non critici di fermarsi in ospedale per 24 ore al fine di completare gli esami in corso.
Il nuovo pronto soccorso, infine, è dotato di una sala riunioni per gli incontri e i corsi del personale e di una sala training per l’attività scientifica e di addestramento.

Il Sindaco e medico Giorgio Gentilin: "Investimenti, ricerca, tecnologia, uminizzazione: questo è l’ospedale di Arzignano che ho sognato. Sono sinceramente soddisfatto, tutto ciò rappresenta un passo concreto verso l’ospedale Cazzavillan del futuro
Infine voglio dare un caloroso benvenuto ed augurare un buon lavoro al nuovo Direttore Generale Dott. Giuseppe Cenci , con il quale ho già avuto modo in diverse occasioni di confrontarmi positivamente sulla futura programmazione sanitaria prevista per la mia città."

Dottor Vito Cianci, direttore del pronto soccorso: Arzignano è il comune capofila del progetto sale d’attesa all’interno del pronto soccorso, un’iniziativa che ha lo scopo di migliorare lo scambio di informazioni tra gli utenti e gli operatori ospedalieri. Per raggiungere questo scopo abbiamo creato una nuova figura professionale, l’assistente di sala d’attesa: persone volontarie che, dopo aver seguito un corso di formazione, saranno in grado di mettere in comunicazione gli operatori con gli utenti fornendo a quest’ultimi informazioni di carattere non sanitario allo scopo di alleviare l’ansia, la rabbia e la frustrazione. Questi volontari saranno in servizio, in fase sperimentale, nel nostro pronto soccorso tutti i giorni dell’anno dalle 11 del mattino alle 11 di sera. Il nostro obiettivo è però quello di estendere questo servizio semplice ma efficiente anche ad altri ospedali del veneto in modo da offrire agli utenti quei servizi all’avanguardia e quelle informazioni che ci aiuteranno a gestire meglio l’emergenza quotidiana del pronto soccorso.”

Nuove tecnologie presenti nel pronto soccorso
– nuove ambulanze attrezzate
– nuovi ecografi (di cui uno donato dall’A.T.O.)
– nuovi ventilatori
– n.15 nuove barelle-letto
– nuove sedie reclinabili per terapia
– monitor computer
– video mobile
– posta pneumatica

Altre comunicazioni