Il sindaco Giorgio Gentilin
"La Conferenza dei Sindaci dell’Ulss 5 ha dato il “via libera” al progetto di riorganizzazione sanitaria del territorio: ad Arzignano, sottolineo, dovranno arrivare 8 -10 milioni di euro per ristrutturare il "vecchio" ospedale che diverrà il cuore direzionale di tutti i servizi sanitari dell’Ulls 5.
Le proposte di riorganizzazione dei servizi, che ho già sottoposto al direttore generale Dott. Cenci, sono:
1- Accorpamento ad Arzignano di tutti gli sportelli al cittadino, compresi uffici e sedi direzionali (Distretto Unico)
2- Creazione ad Arzignano di punto unico di Medicina di Base operativa 24 /h con ospedale di comunità (country hospital)
3- Accentarmento ad Arzignano di tutti i servizi ambulatoriali e tutti i servizi sanitari non di emergenza,
4- Unificazione ad Arzignano della farmacia e magazzini unici (che ad oggi sono tutti sparsi in diverse ubicazioni tra Via Kennedy, Via Trento, Zona industriale e Montecchio….)
“Parlando di salute e sanità – dichiara il sindaco di Arzignano, Giorgio Gentilin – non deve valere nessun’altra valutazione se non quella relativa al bene della popolazione.
Non deve esistere alcun campanilismo, né destra o sinistra, ma deve invece esserci chiarezza sul futuro dei servizi: non si tratta solo di ospedale, ma anche di una riorganizzazione dei servizi sanitari a livello locale. E al centro ci deve essere la persona”.
Una decisione che guarda al bene dei cittadini “Ciò che conta – prosegue Gentilin – non è il “dove”, dato che pochi chilometri non fanno differenza, ma il “come”.
L’obiettivo della Conferenza dei sindaci è il dialogo continuo ed il confronto con Regione ed Ulss per la riorganizzazione di un sistema che deve garantire servizi di qualità per i nostri cittadini”