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“Regali ZERO” per i dipendenti e amministratori

Altro importante passaggio dell’Amministrazione guidata da Giorgio Gentilin verso la trasparenza, la cancellazione dei privilegi e la lotta alla corruzione: nessun regalo a dipendenti pubblici, ad amministratori o al sindaco e neppure incarichi da chi ha ricevuto qualche vantaggio dal comune nei precedenti due anni.
Gentilin: “Comportamenti troppo comuni in giro per l’Italia, meglio dire no in modo deciso per evitare qualsiasi tentazione e dare un segnale forte contro la corruzione”.

L’amministrazione Gentilin ha approvato il Codice di comportamento aziendale del Comune di Arzignano con l’introduzione di un articolo contro la corruzione, che vieta ai dipendenti del comune di accettare regali o altre “utilità” (ovvero vantaggi di vario genere) ne incarichi di collaborazione o consulenza, da aziende o privati che ne biennio precedente hanno avuto un interesse economico legato all’attività comunale.

Ma il Sindaco Giorgio Gentilin si è spinto oltre, volendo estendere questa direttiva denominata REGALI ZERO, anche agli Assessori e al Sindaco.

In questo modo – spiega Gentilin – affermiamo il principio che l’amministratore pubblico opera ad esclusivo servizio della comunità, perseguendo l’interesse pubblico con assoluta trasparenza ed imparzialità. Continua in questo modo la nostra battaglia, iniziata nel 2009 contro PRIVILEGI e CORRUZIONE e a favore della TRASPARENZA. Abbiamo realizzato un a vera e propria casa di vetro convinti che il cittadino debba essere informato e reso partecipe di tutto.

La scelta del Sindaco Gentilin è stata per l’azzeramento totale delle regalie: "In altri comuni come Vicenza o Montecchio si è messo un tetto di 100 € che noi abbiamo preferito togliere sostituendolo con un bel 0 €: credo infatti che nessun comportamento o azione deve, in alcun modo, poter generare nel cittadino l’errata percezione che l’attività prestata “debba” essere “remunerata” con doni, anche di modico valore".

Cosa dice la Direttiva Gentilin REGALI ZERO


Il dipendente (o il sindaco, o l’assessore) non chiede né sollecita, per sé o per altri, regali o altre utilità. 
Il dipendente non accetta, per sè o per altri, regali o altre utilità, compresi quelli d’uso di modico valore 
effettuati occasionalmente nell’ambito delle normali relazioni di cortesia e nell’ambito delle consuetudini 
internazionali. 

 
>>> SCARICA IL REGOLAMENTO E LA DELIBERA DI GIUNTA "REGALI ZERO" <<<

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