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GENTILIN riconfermato alla Presidenza Bacino

GENTILIN riconfermato alla Presidenza del Consiglio di Bacino all’unanimità, con la piena convergenza di tutti i Sindaci dei 13 comuni, che rappresentano gli oltre 106mila abitanti dell’area. Gentilin: “La compattezza dimostrata in questa occasione ci dà la forza di lavorare con ulteriore determinazione e convinzione. Prossimi obiettivi: dare il via al progetto di 10 milioni di euro per il riordino degli scarichi (collettore ARICA).”

Lo scorso venerdì 19 settembre il Consiglio di Bacino Valchiampo ha rinnovato all’unanimità la fiducia al Sindaco di Arzignano Giorgio Gentilin alla guida dell’ente.
Il Consiglio di Bacino (ex ATO) è un ente pubblico che svolge funzioni di programmazione e controllo nella gestione del servizio idrico, l’insieme, cioè, dei servizi di captazione, adduzione, distruzione dell’acqua per usi civili e di fognatura e depurazione delle acque reflue.
Ringrazio i colleghi sindaci per la rinnovata fiducia” commenta Gentilin. “La compattezza dimostrata in questa occasione ci dà la forza di lavorare con ulteriore determinazione e convinzione nell’affrontare le importanti sfide che attendono il nostro territorio. Ricordo, in particolare, il progetto di allungamento del collettore gestito da ARICA, indispensabile per il riordino degli scarichi, già finanziato dalla Regione Veneto con 10 milioni di euro”. 
Il Consiglio di Bacino Valchiampo è formato dai comuni di Altissimo, Chiampo, Crespadoro, Nogarole, San Pietro Mussolino, Brendola, Gambellara, Lonigo, Montebello Vicentino, Montorso Vicentino, Zermeghedo, Montecchio e Arzignano.
Accanto al Sindaco Gentilin sono entrati nel comitato di gestione il sindaco di Brendola Renato Ceron e quello di Zermeghedo Gianluigi Cavaliere.

Enrico Marcigaglia, Presidente del Consiglio con delega alle società partecipate comunali:
"La riconferma all’unanimità del sindaco Gentilin, è la dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto dal nostro primo Cittadino.
Questa importante presidenza, rappresenta per Arzignano un’ulteriore stimolo nell’essere riferimento di valle nelle delicate attività di programmazione e controllo del servizio idrico dell’intero bacino. "

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