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DANNI MALTEMPO, LA GIUNTA FA UN BILANCIO

L’eccezionale ondata di maltempo dello scorso 29 luglio ha lasciato sul territorio di Arzignano danni per 32 mila euro.

Lo scorso 29 luglio si è abbattuto sul territorio di Arzignano un violento nubifragio che ha comportato la caduta di alberi, la rottura di rami nei parchi e lungo le strade pubbliche, oltre al danneggiamento di edifici. 

"Per far fronte all’eccezionale ondata di maltempo" commenta l’assessore alla Protezione Civile Angelo Frigo, "è stato necessario mobilitare, oltre ai Vigili del Fuoco, anche il personale del Comune affiancato da alcune ditte private. Ad oggi i costi complessivi sostenuti ammontano a 32.000 euro, somma che siamo riusciti in parte a coprire con fondi di bilancio ordinari, ma per la maggior parte mediante un prelevamento straordinario dal fondo di riserva".

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Nel dettaglio, le spese hanno riguardato:

– 21.000 euro per l’esecuzione di una serie di interventi di messa in sicurezza delle alberature mediante la potatura, la raccolta, la pulizia e lo smaltimento delle ramaglie danneggiate dal maltempo. Le zone di intervento straordinario sono state:

– la pista ciclabile dal Ponte di San Zeno al confine di Chiampo (alberi caduti e rami schiantati);

– la pista ciclabile dal Ponte di San Bortolo al ponte di San Zeno (albero caduto);

– il Campo sportivo di Villaggio Giardino in via Colombo (due alberi caduti);

– l’aiuola del monumento ai Desaparecidos davanti al Liceo in Viale Vicenza (rami a penzoloni sul passaggio pedonale);

– il Parco della Biodiversità (numerosi rami schiantati o rimasti a penzoloni e abbattimento cedro inclinatosi pericolosamente);

– Via Custoza (alberi caduti o gravemente compromessi e rami schiantati);

– Via Tiepolo parchetto 1, parchetto 2 e area verde non attrezzata (alberi cadutie rami);

– Via del Lavoro (albero caduto e rami sul marciapiedi);

– il Parco giochi di via Tevere (alberi caduti e rami rotti);

– le scalette da via Brenta a via Tevere (rami caduti);

– l’area verde di via Po (alberi caduti o gravemente danneggiat);

– l’area verde di via Tagliamento (numerosi alberi rotti nel boschetto);

– via del Ballo (noce caduto e abete rosso caduto);

– via dei Gonzati (cedro e tiglio gravemente danneggiati);

– la scuola elementare di San Zeno (ciliegi da fiore gravemente danneggiati);

– via Consolini (rami vari rotti);

– il Parco dello Sport (rami vari rotti, olmi, pioppi e robinie gravemente danneggiatida abbattere);

– ingresso del parcheggio dei vigili in via Quattro Martiri (ippocastano danneggiato)

– cortile della scuola media Motterle (albero caduto);

– parcheggio di Piazzale Risorgimento e Campo Marzio (riordino e pulizia ramaglie cadute);

– ramaglie in via del Commercio;

– il Parco di villa Brusarosco (rami rotti e sospesi);

– via dei Mille (platani abbattuti dal vento);

– scuola elementare Fogazzaro (ligustri e platani con rami rotti);

– parcheggio della chiesa di San Bortolo (ciliegi da fiore schiantati);

– alberi del parcheggio retro Municipio (ciliegi da fiore schiantati);

– alberi del giardino della scuola elementare di San Bortolo (rami rotti);

– giardini di Villa Mattarello (rami rotti);

– 3.800 euro per danni allo Stadio Dal Molin (pensiline di copertura delle panchine atleti);
– 5.000 euro per danni alle scuole Motterle (danneggiamento degli infissi a seguito della caduta di un albero);
– 1.700 euro per piccoli danneggiamenti su vari altri immobili;
– 1.500 euro per danni alla segnaletica stradale (soprattutto cartellonistica abbattuta).

"Fenomeni come quello dello scorso Luglio sono sempre meno eccezionali e sempre più frequenti" commenta il Sindaco Giorgio Gentilin. "Il Governo dovrebbe tenere conto di questo e consentire degli sblocchi selettivi al Patto di Stabilità che ci permettano di fare i necessari interventi di prevenzione, invece che costringerci a inseguire l’emergenza".

Alessia Bevilacqua
Sindaco con gestione diretta di Edilizia, Urbanistica, Industria, Grandi Opere e Bilancio

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