E’ disponibile presso l’ufficio tributi del Comune di Arzignano il modulo con il quale i cittadini possono richiedere un’agevolazione, un’esenzione o un rimborso sulla Tari ( tassa rifiuti) 2015.
Il fondo straordinario a sostegno delle categorie deboli, previsto dall’amministrazione comunale per l’anno 2015, ammonta a €uro 60.662,39 e prevede 50mila €uro di agevolazioni sul pagamento della TARI (tassa rifiuti) 2015; è rivolto ad anziani, a portatori di handicap grave, ad adulti invalidi civili, a famiglie numerose e a persone rimaste senza lavoro.
Una parte del fondo ( circa €uro 10.000) è stata destinata a specifici contributi su tariffe di servizi scolastici a famiglie a basso reddito e famiglie numerose e al co-finanziamento del progetto della Provincia di Vicenza relativo al Patto sociale per il lavoro, in via di definizione.
Agevolazioni su TARI ( tassa rifiuti):
Possono presentare la domanda le persone e i nuclei familiari che rientrano nei criteri e requisiti di accesso e LIMITI ISEE previsti dal fondo e riportati nel modulo di richiesta agevolvazione QUI ALLEGATO.
Il modulo di richiesta per le agevolazioni TARI è disponibile in entrata all’ufficio tributi del Comune ( piano terra) oppure qui in allegato.
Le domande, complete della documentazione prevista, devono essere presentate entro il 31 Dicembre 2015 all’Ufficio Protocollo Generale del Comune.
Per eventuali chiarimenti ed informazioni rivolgersi all’ufficio tributi del Comune, Sig.ra Alessandra Bastianello tel. 0444/476512.
Nel 2014 le richieste di agevolazione sulla tassa rifiuti 2014 sono state 421 per un totale di circa €uro 50.600 di cui 198 agevolazioni a persone disabili e invalide, 71 anziani, 105 famiglie, 47 persone disoccupate.
L’assessore al sociale Alessia Bevilacqua:" nel definire i criteri e soglie di accesso al fondo, a seguito dell’introduzione da parte del governo centrale del nuovo ISEE, abbiamo cercato di tener conto delle prime valutazioni sull’impatto di questo nuovo ISEE sugli utenti richiedenti prestazioni sociali al Comune; si può dire che questo fondo sarà per il 2015 "sperimentale" per poi eventualmente rivedere nei prossimi anni le soglie per l’accesso al fondo tenendo conto di quello che sarà il reale impatto di questo strumento introdotto dal Ministero del Lavoro e Politiche sociali.