Spirito Armonico 2015
L’anima del mondo
9-10-11 Novembre 2015
Biblioteca Civica
Mandala tibetano
Dal 9 all’11 novembre, cinque monaci realizzeranno un mandala rituale tibetano di sabbia colorata in biblioteca.
Programma:
9 Novembre, ore 19.00: presentazione dell’evento e cerimonia di inizio
10 e 11 Novembre, in orario di apertura della Biblioteca: realizzazione del Mandala
11 Novembre, ore 19.00: cerimonia di chiusura
I cinque monaci tibetani provengono dal Monastero di Sera Jhe, nel sud dell’India, uno dei tre principali Monasteri ricostruiti in India da Sua Santità il XIV Dalai Lama dopo la fuga dal Tibet in seguito alla drammatica occupazione da parte della Cina negli anni’50, hanno terminato l’intenso programma di studi del Monastero, che dura più di venti anni per apprendere e praticare il sentiero spirituale del Buddha basato sulla saggezza, la compassione, la gentilezza e l’amore verso tutti gli esseri senzienti.
I monasteri che raggruppano diverse centinai di monaci, sono delle vere e proprie città monastiche la cui vita è regolata dall’insegnamento e pratica del Dharma.
Dei cinque monaci, due hanno ottenuto il massimo titolo accademico di Geshe, e possono sia insegnare il Dharma, che realizzare cerimonie e iniziazioni.
In particolare i 5 monaci sono esperti nella realizzazione dei Mandala.
I Mandala di sabbia colorata rappresenta indubbiamente una delle espressioni più originali e raffinate della tradizione artistica del Buddhismo Tantrico Tibetano.
La composizione di una Mandala, che viene realizzato con infinita pazienza fin nei suoi minimi dettagli disponendo milioni di granelli di sabbia su di un supporto rigido e piano, può richiedere molti giorni o addirittura intere settimane e una volta completata viene distrutto per simboleggiare l’impermanenza dell’esistenza terrena. La sabbia che lo compone viene spazzata via e raccolta per essere poi dispersa nelle acque di un fiume, affinché la corrente possa trasportare nel mondo l’energia divina in essa contenuta e trasmetterne i benefici effetti di purificazione e guarigione all’ambiente ed ad ogni creatura che lo popola.
Il Mandala di sabbia colorata, la cui iconografia tradizionale comprende una serie di figure geometriche ed un’articolata simbologia spirituale, rappresenta un veicolo di consacrazione della terra e di tutti gli esseri senzienti. La parola ‘Mandala’ è un termine sanscrito che significa ‘cerchio’ o ‘diagramma cosmico’.
Generalmente, ogni Mandala racchiude in sè molteplici significati. A livello esteriore, esso rappresenta il mondo nel suo aspetto divino; ad un livello più profondo, costituisce la mappa di un percorso iniziatico capace di condurre chi la contempla verso l’illuminazione; e ad un livello segreto, raffigura il perfetto equilibrio delle energie sottili che scorrono all’interno del corpo e la chiara purezza mentale che deriva dall’illuminazione. Si ritiene che la creazione di un Mandala di sabbia agisca come mezzo di purificazione e di guarigione su ciascuno di questi tre livelli. Ogni sistema tantrico ha il suo Mandala, che simboleggia un particolare approccio esistenziale e spirituale. Essi vengono creati a scopo di guarigione della terra e di tutte le creature che la abitano, ogni qualvolta si renda necessario.
La realizzazione del Mandala è sempre preceduto da preghiere e rituali che sono eseguite nel nello stile tradizionale, cantate con differente tono ritmico con i suoni degli strumenti musicali rituali come la campana e il dorje, i cimbali, i damaru, le gyaling (trombe), ecc.
La realizzazione del mandala sarà effettuata a biblioteca aperta e chiunque sarà interessato potrà assistervi.
Tutte le fasi dell’evento sono ad ingresso libero e gratuito
