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ORDINANZA PER LA RIDUZIONE DI SOSTANZE INQUINANTI

E’ stata firmata ieri l’ordinanza per contrastare le sostanze inquinanti presenti nell’aria

Le PM10 (polveri sottili) sono delle particelle inquinanti presenti nell’aria che respiriamo:  possono essere inalate e penetrare nel tratto superiore dell’apparato respiratorio, dal naso alla laringe. Hanno un diametro inferiore a 10 µm.

“Le situazione persistente di alta pressione del tutto eccezionale ha favorito la concentrazione nell’aria di sostanze inquinanti e delle PM10, pericolose per la salute" sottolinea il Sindaco Gentilin. “Ho riunito gli 11 comuni dell’Ovest Vicentino per concordare assieme la linea da prendere a tutela della salute dei cittadini".

Secondo l’analisi condotta da ARPAV la concentrazione massima delle sostanze e, in particolare, delle polveri sottili (50 microgrammi per metro cubo) ha superato oltre ogni misura il limite di sforamenti annuali consentiti (numero massimo annuo 35. Ad oggi si registrano più di 100 sforamenti), inducendo l’Amministrazione ad adottare i conseguenti provvedimenti per contrastare la situazione:

1. il divieto di combustione (c.d. abbrucciamento) dei materiali vegetali/ramaglie;

2. il divieto di utilizzare camini chiusi, stufe e qualunque altro apparecchio domestico alimentato a biomassa legnosa che non garantisca un rendimento energetico maggiore o uguale al 63% ed un valore di emissione di monossido di carbonio (CO) v 0,5% in riferimento ad un tenore di ossigeno (O2) del 13% riferito a gas secchi a 0 °C e a 1,014 bar (a meno che non siano utilizzati per la cottura di cibi) qualora sia presente nella stessa unità abitativa un impianto termico a combustibile tradizionale o a pompa di calore;

3. la riduzione delle temperature massime nel riscaldamento domestico e non, come segue:
a) 19°C per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili;
b) 20°C per tutti gli altri edifici;

4. il divieto di circolazione di veicoli alimentati a benzina e classificati Euro 0, di veicoli alimentati a gasolio e classificati Euro 0 ed Euro 1 e di ciclomotori a due tempi non catalizzati Euro 0, almeno nei seguenti orari: 9-12 e 15-18 e nell’area del territorio comunale individuata nella planimetria allegata

5. l’obbligo di spegnimento dei motori degli autobus nella fase di stazionamento ai capolinea, dei motori dei veicoli merci durante le fasi di carico/scarico, in particolare nelle zone abitate, degli autoveicoli per soste di durata maggiore di un minuto in corrispondenza di particolari impianti semaforici e di passaggi a livello.

http://www.arzignanodialoga.it/resource.attachment?id=5404&filename=area%20divieto%20di%20circolazione.jpg&temporary=false

Il provvedimento resterà in vigore fino al mutamento delle condizioni atmosferiche.

"Al di là delle sanzioni che sono previste per i trasgressori" conclude il sindaco Gentilin, "auspico che i cittadini capiscano che è in gioco la salute di tutti. Da medico raccomando di adottare qualsiasi comportamento che possa ridurre le emissioni di inquinanti e di PM10, a tutela della nostra salute e quella dei nostri figli".

Alessia Bevilacqua
Sindaco con gestione diretta di Edilizia, Urbanistica, Industria, Grandi Opere e Bilancio
Città di Arzignano
Comunicazione Istituzionale

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