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PARI E PATTA CON SPETTACOLO

Arzignano chiude secondo il girone di andata.

ARZIGNANO-PESAROFANO 1-1
ARZIGNANO: Urbani, Marcio, Amoroso, Major, Yabre, Javaloy, Houenou, Negro, Rosa, Manzalli, Santana, Marzotto. All. Stefani.
PESAROFANO: Weber, Tonidandel, Egea, Stringari, Hector, Halimi, Burato, Lamedica, Mercolini, Cuomo, Vagnini, Gennari. All. Cafù.
RETI: pt 17’58” Houenou (A). St 13’25” Halimi (PF).
ARBITRI: Bensi di Grosseto e Maurici di Prato.
NOTE: ammoniti Manzalli e Yabre (A); Hector e Halimi (P). Nessun tiro libero. Spettatori 500 circa.

Un pareggio giusto e meritato dopo una partita vibrante e ricca di emozioni che ha tenuto col fiato sospeso per tutti i 40 minuti il pubblico delle grandi occasioni al PalaTezze. Alla fine la capolista PesaroFano si conferma solitaria in vetta col titolo di campione d’inverno e due punti di vantaggio su un Arzignano che ha cercato in tutti i modi il sorpasso giocando di rimessa contro una squadra, quella di mister Cafù, che ha pressato per tutta la gara i biancorossi nella propria metà campo. 1 a 1 lo score finale, troppo poco per le ghiotte occasioni viste in campo: minori numericamente parlando quelle griffate Arzignano ma importantissime, con dall’altra parte il solito Urbani mostruoso tra i pali a conferma che il nomignolo “the wall” gli calza a pennello per una infinità di no stampati a caratteri cubitali agli attaccanti avversari. Nell’emozione del pari gioia forte per il marcatore biancorosso, il goleador che non t’aspetti perché Carlo Houenou è giovane ma in campo sabato sembrava un play per navigato bravo a mettersi sulle spalle le palle d’attacco biancorosse con Javaloy in panchina stirato e Amoroso a mezzo servizio per un ginocchio ko. Un gol da cineteca quello dell’under 21 che ha fatto tremare tutto il PalaTezze per un boato di gioia che erano anni che non si sentiva da quelle parti. Ora col secondo posto saldo in mano pensieri alla pausa natalizia coi ragazzi di mister Stefani che torneranno in campo il 7 gennaio sempre sul campo amico per iniziare il girone di ritorno con nuovi stimoli e nuovi obiettivi, il primo ostacolo del 2017 sarà il Cagliari, prima tappa per un cammino di nuove emozioni.

Cronaca. Cant va in tribuna per l’Arzignano, PesaroFano col debuttante Halimi arrivato in corso d’opera e dentro la mischia al posto di Tres squalificato. Un primo tempo di studio coi marchigiani che tengono alto il proprio baricentro facendosi più volte pericolosi in avanti. Urbani però para di tutto e di più in qualsiasi modo strappando applausi e complimenti dai compagni di squadra. La prima vera occasione arriva solo al 15’ quando Javaloy anticipa Weber in uscita con un tocco morbido che esce d’un soffio al lato. Un minuto dopo Santana è l’uomo giusto al posto giusto per dire no ad un tiro preciso di Tonidandel fermato sulla riga. Al 17’ bordata su punizione di Major, sulla riga di porta Stringari respinge di faccia ringraziando la dea bendata. Al 18’ il capolavoro di Houenou servito da un lancio lungo di Urbani, stop spalle alla porta girata e destro preciso sul secondo palo che scuote il PalaTezze biancorosso. Nella ripresa i marchigiani provano l’assedio ma rischiano sul tiro di Yabre e sulla conclusione di Major che si stampa sull’incrocio. Urbani si supera in un paio di occasioni ma nulla può sul tiro sporcato di Halimi che gonfia la rete per il pari viziato da un fallo non ravvisato dagli arbitri. Subito dopo il pari Burato sfiora il bis colpendo il palo e nel finale Marcio è super a trovare lo spazio per un tiro secco he Weber in volo plastico mette in angolo salvando il pari.
QUI GLI HIGHLIGHTS DELLA SFIDA: https://www.youtube.com/watch?v=yhjVNnFykcQ

 

Alessia Bevilacqua
Sindaco con gestione diretta di Edilizia, Urbanistica, Industria, Grandi Opere e Bilancio
Giovanni Lovato
Lavori pubblici, Viabilità e Parchi, Sport e Protezione Civile

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