Arzignano- La Fiera degli Uccelli rilancia.
Cani,gatti, asini e… lama
e tanti appuntamenti,
compreso il mercato del martedì
La Fiera degli Uccelli diventa sempre più ricca e varia. A maggior ragione nel 2017. Le misure di restrizione previste dalla Regione Veneto per le fiere avicole (causa influenza aviaria) non frenano,infatti, i preparativi per la tradizionale fiera arzignanese, giunta alla 36esima edizione e spingono gli organizzatori a diversificare sempre più la rassegna che si tiene nella giornata del 25 aprile al Parco dello Sport.
L’ordinanza regionale numero 36 del 30 marzo 2017 in materia di influenza aviaria, ha imposto, infatti, una zona di sorveglianza estesa alle province di Ve rona e Vicenza, che di fatto, blocca momentaneamente l’esposizione ed il commercio avicolo.
La Fiera che si tiene al Parco dello Sport di Arzignano il 25 negli anni è diventata una vera e propria fiera degli animali, con eventi di ogni tipo che attirano migliaia di visitatori.
“L’Associazione Migratoristi di Arzignano che ha fondato questa fiera 36 anni fa–precisa il sindaco Giorgio Gentilin-è andata via via attrezzandosi per rendere questo evento un momento di grande attrazione, per cui l’ordinanza limita solo in parte le sue attività e la spinge a diversficarsi. Ringrazio il presidente Narciso Paoletti e il Consiglio di Amministrazione della Fiera che,nonostante l’ordinanza porta avanti questo impegno rendendolo ancor più speciale. Sono certo che la varietà delle specie animali presenti ne farà un evento di grande interesse. Invito quindi la cittadinanza a partecipare”. Il sindaco ricorda poi che il 25 aprile si terrà anche il tradizionale mercato del martedì, motivo in più per passare una giornata di festa ad Arzignano, con eventi che si snodano dalle piazze centrali al Parco dello Sport.
“Vi è una vasta esposizione floro-vivaistica e la Fiera degli Uccelli riserverà come sempre delle piacevoli sorprese”.
“Non è escluso –dichiara il presidente Paoletti–che l’ordinanza prima del 25 aprile venga revocata. Ma come ha già precisato il sindaco, di tratta di una vera e propria festa dell’animale. Genitori e bambini potranno osservare da vicino e toccare decine di specie diverse e fermarsi agli stand. Vi saranno cani, gatti, criceti, tartarughe, pesciolini, capre, pecore, asini,cavalli e addirittura lama. Un’occasione imperdibile per conoscere e amare gli animali. Ricordo infine –conclude Paoletti- anche l’appuntamento, ormai consolidato, della gara canina (una competizione a livello provinciale) che ogni anno suscita grande interesse e vede partecipare un numero crescente di concorrenti e appassionati degli amici a quattro zampe”.