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In Biblioteca le opere dei bambini della Ludoteca

Saranno esposti in Biblioteca i lavori realizzati dai bambini che hanno partecipato al progetto “Arte in movimento ” presso la Ludoteca comunale di Arzignano gestita dalla Cooperativa Moby Dick. L’inaugurazione martedì 30 maggio alle ore 19 in biblioteca. Il sindaco Gentilin e l’assessore Alessia Bevilacqua:”le opere esposte sono il risultato di un percorso artistico dei bambini, la scoperta di sè e delle proprie emozioni attraverso il confronto con la musica, la letteratura, la pittura.”

 
Saranno esposti i lavori realizzati all’interno dell’Atelier d’arte a cui hanno aderito i bambini tra i 6 e gli 11 anni destinatari dei progetti svolti presso la ludoteca, promossi dall’Amministrazione comunale di Arzignano e gestiti dalla Cooperativa Moby Dick.
La mostra potrà essere visitabile dal 30 maggio al 20 giugno 2017 in Biblioteca ad Arzignano.
“Permetterà ai bambini –dichiara l’assessore ai Servizi Sociali e vicesindaco, Alessia Bevilacqua- di ripercorrere il percorso fatto e condividere la propria esperienza. Sono rimasta colpita dalle loro incredibili capacità. Questo tipo di iniziative educative permette ai bambini di credere nelle loro capacità e nella forza della loro fantasia.
Vi aspettiamo all’inaugurazione in programma il giorno 30 Maggio 2017 alle ore 19 in Biblioteca "Giulio Bedeschi"
Con l’obiettivo di favorire l’espressione emotiva personale attraverso la realizzazione di opere con l’uso di varie tecniche come la scultura di carta, l’action painting, l’uso del pennino a china, i bambini hanno avuto l’occasione, durante il percorso, di conoscere alcuni artisti del passato, sperimentando esperienze artistiche concrete, alternative e divertenti.
I piccoli artisti si sono espressi in un contesto in cui si sono intrecciate più forme d’arte, tanto che le varie attività sono state accompagnate da brani di musica classica scelti ad hoc e da letture di G. Rodari, per mettere in moto contemporaneamente linguaggio e immaginazione.
Dare libero sfogo al gesto artistico, sperimentando una visione diversa del quadro canonico ha permesso di esprimere la propria interiorità; grazie anche alle diverse tecniche applicate, l’Atelier ha favorito lo sviluppo delle competenze fino motorie e la capacità di usare simboli per esprimere indirettamente se stessi, liberi di scegliere, senza vincoli convenzionali. Un’ Atelier che è diventato, dunque, un ambiente educativo in cui il valore pedagogico si è fuso con l’esperienza artistica: l’arte così vissuta ha liberato anche aspetti emotivi e ha dato la possibilità di raccontarsi e incontrare gli altri, ma soprattutto di dare un valore alla propria personalità.
Alessia Bevilacqua
Sindaco con gestione diretta di Edilizia, Urbanistica, Industria, Grandi Opere e Bilancio
Lucrezia Mecenero
Assessore Istruzione, Sociale, Famiglia, Giovani

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