Estate inArzignano
Note d’estate 2018
“Note d’Estate giunge nel 2018 alla sua quarta edizione e punta anche per quest’anno, come d’altronde nelle edizioni precedenti, a essere una rassegna di qualità, con concerti che spaziano per organico e repertorio in tutti i campi, con l’obiettivo di offrire qualcosa di diverso e unico.
Quattro gli appuntamenti in programma, ciascuno molto diverso dagli altri per il repertorio affrontato e per l’organico e ciascuno che pone l’accento su una diversa realtà del nostro territorio. Dall’appuntamento orchestrale con un giovane direttore dall’esperienza internazionale all’appuntamento con un’orchestra fiati che nel corso degli anni ha raggiunto importanti traguardi musicali, dal duo di artisti dalla lunga carriera artistica al duo di giovani professionisti. Note d’Estate è tutto questo, è credere nel nostro territorio e dare l’opportunità di conoscere realtà che altrimenti rischierebbero di rimanere sconosciute al grande pubblico. Note d’Estate è anche proporre progetti che in qualche modo vadano oltre la sola esecuzione musicale: è ad esempio il caso del primo concerto, in occasione del quale verrà allestita una mostra di quadri dipinti apposta per questo concerto, quadri che reinterpretano quelli del pittore Hartmann e musicati da Mussorgksij.”
Il Direttore artistico Davide Xompero
Venerdì 22 giugno
Ore 20.45 Teatro Mattarello
La Piccola Orchestra
Carlo Benedetto Cimento direttore
Programma d’eccezione, che vede l’esecuzione dei celebri “Quadri da un’esposizione” di Modest Mussorgskij, dello struggente quartetto “Crisantemi” di Giacomo Puccini e del “Divertissement” di Jacques Ibert. Il quartetto di Puccini è una delle sue pochissime opere strumentali e, come racconta egli stesso, fu composto in una sola notte nel 1890 in memoria del Duca di Savoia. Il “Divertissemet” nasce come musica di scena per una commedia di Labiche “Un cappello di paglia d’Italia”, che sarà poi adattato per il grande schermo da René Clair come “Un cappello di paglia di Firenze”. Genere che affonda le sue radici già nel periodo barocco, il divertimento si riconosce per la sua natura parodistica e non mancano, infatti, le citazioni più disparate, dai valzer viennesi, elementi di blues e di jazz e perfino la Marcia nuziale di Mendelssohn dal Sogno di una notte di mezza estate. I “Quadri da un’esposizione” di Mussorgskij, omaggio alle opere del suo caro amico architetto e pittore prematuramente scomparso Victor Hartmann, sono forse uno dei lavori più noti del compositore russo e indubbiamente un caposaldo della letteratura pianistica e sinfonica, grazie ai vari arrangiamenti che ne sono stati fatti nel corso degli anni, il più famoso di tutti, sicuramente, quello di Maurice Ravel. La versione che verrà eseguita dall’orchestra da camera “La Piccola Orchestra” diretta dal Carlo Benedetto Cimento, è quella per orchestra da camera e il pubblico avrà modo di passeggiare fisicamente attraverso questa esposizione grazie alle opere di undici diversi artisti, che hanno reinterpretato le opere di Hartmann.
Giovedì 5 luglio
Ore 20.45 Chiesetta di San Bartolomeo
Duo Giacomin – Volpato
Enrico Giacomin flauto
Eleonora Volpato arpa
Sabato 14 luglio
Ore 20.45 Rocca del Castello
Duo Balboni – Kukleva
Enrico Balboni violino
Natalia Kukleva pianoforte
In caso di maltempo presso la Chiesetta di San Bartolomeo
Sabato 21 luglio
ore 20.45 Parco di Villa Brusarosco
Rovereto Wind Orchestra
Andrea Loss direttore
In caso di maltempo presso il Teatro Mattarello
