“Ancora una volta, nonostante l’attenzione e la cura dell’Amministrazione per il bene pubblico, alcuni delinquenti hanno deciso di vandalizzare un monumento arzignanese” –dichiara il consigliere delegato al Decoro Urbano, Carmelo Bordin. “Cercheremo di individuare i responsabili –continua Bordin- e a tal fine, certo di interpretare il pensiero dei presidenti delle associazioni combattentistiche e d’arma, indignati per quanto accaduto,chiediamo anche la collaborazione della cittadinanza per fornire informazioni o segnalare episodi simili”.
“Pur augurandomi che si tratti di una ‘ragazzata’ –aggiunge il sindaco Giorgio Gentilin- e non di un atto indirizzato al monumento in quanto tale, che ricorda un altro tipo di giovani, i soldati morti in guerra, che si sono immolati per la patria e per libertà delle quali alcuni contemporanei si fanno beffa, invito anch’io la cittadinanza per l’ennesima volta ad essere vigile e a segnalare atti di questo tipo al fine di individuare i responsabili.
Da parte nostra non possiamo che incentivare i controlli da parte della polizia locale ricordando che l’atto vandalico su un bene pubblico è reato e che l’Amministrazione, laddove vengano individuati i responsabili, procederàaffinché non manchino conseguenze legali per chi si macchia di tale reato”.