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APPROVATO IMP. FANGHI FUORI DA OVEST VICENTINO

L’amministrazione Comunale, durante il Consiglio Comunale di Giovedì 10 Aprile 2019, su richiesta di Acque del Chiampo, ha discusso e votato la Delibera che stabilisce l’inizio dell’iter di Gara Pubblica per la Soluzione dei Fanghi Conciari da ubicarsi fuori dai Comuni dell’Ovest Vicentino.

Tale delibera, è stata precedentemente condivisa dai 13 sindaci soci di Acque del Chiampo e Medio Chiampo e sarà presentata e votata in tutti e 13 i consigli comunali.
Il doppio obiettivo dell’Amministrazione Comunale è Tutelare l’Ambiente della Vallata e Garantire un Futuro al Distretto Industriale Conciario.


UBICAZIONE FUORI DALL’OVEST VICENTINO
Come già stabilito a settembre 2017, viene ribadito e deliberato che l’impianto NON DOVRÀ essere ubicato nella Valle del Chiampo / Ovest Vicentino, poiché il nostro territorio è già fortemente stressato dal punto di vista ambientale.
Le Aziende che parteciperanno alla gara, dovranno indicare in quale sito (fuori dall’Ovest Vicentino) intendano gestire il trattamento dei fanghi. 


CONTROLLO PUBBLICO nella SOCIETÀ dell’IMPIANTO
Acque del Chiampo procederà con una GARA PUBBLICA a valenza Europea per individuare un socio operativo (privato o pubblico) con il quale costituire una società dedicata alla progettazione, costruzione e gestione di un impianto di trattamento dei Fanghi.
E’ interesse dei Comuni e della collettività avere una partecipazione pubblica all’interno della nascitura società, allo scopo di poter esercitare il controllo diretto di un impianto così strategico per il Distretto Industriale locale.
E’ stabilito che il socio operativo possa avere una quota societaria variabile tra un minimo del 61% ad un massimo del 70%.
Attualmente, già 5 aziende private, hanno ufficialmente manifestato l’interesse a partecipare alla gara pubblica.


IMPIANTO NUOVO O GIÀ ESISTENTE
In Gara Pubblica si valuteranno proposte sia per impianti di nuova costruzione sia eventuali utilizzi o adeguamenti di impianti già esistenti.

LA TECNOLOGIA UTILIZZATA
Per poter formulare una base di gara, è stata ipotizzata la soluzione tecnologica della gassificazione. In gara pubblica saranno comunque ammesse e valutate anche eventuali tecnologie alternative se qualitativamente migliorative.

COSTO DELL’IMPIANTO
In base al Piano industriale a base di gara, un eventuale nuovo impianto potrebbe costare complessivamente 70 milioni di euro. Il costo potrebbe scendere in base alla tecnologia e alla tipologia impiantistica proposta in sede di gara.

CHI PAGHERÀ L’IMPIANTO
I costi saranno ripartiti in base alle quote societarie e per la parte di Acque del Chiampo saranno comunque sostenuti dalle tariffe applicate agli utenti industriali conciari.
Nessun costo graverà sulle tariffe dell’acquedotto e fognatura civile dei cittadini.


DIMENSIONI  DELL’IMPIANTO
In base al Piano Industriale, la sostenibilità economica è stata calcolata ipotizzando un impianto che possa trattare circa 35mila tonnellate di fanghi conciari + minimo 15mila tonnellate di fanghi di altra provenienza, per un totale circa di minimo 50mila tonnellate all’anno.

COSA SONO I FANGHI CONCIARI
Il distretto Conciario dell’Ovest Vicentino produce annualmente circa 35mila tonnellate di fanghi. I fanghi conciari sono un rifiuto NON pericoloso, ma molto particolare in quanto contengono circa 27.000 mg/l di cromo totale.

DOVE VENGONO SMALTITI I FANGHI
Attualmente i fanghi vengono smaltiti in apposite discariche in Italia. Inoltre, Acque del Chiampo dispone di una discarica da 45mila tonnellate di capacità residua e un sito allestito per gestire eventuali emergenze. 

TEMPISTICHE
A Giugno 2019, Acque del Chiampo pubblicherà la Gara Pubblica a valenza Europa. Entro 6 mesi, la commissione tecnica valuterà la migliore offerta ed individuerà il socio operativo che nei 3 mesi successivi dovrà proporre l’ubicazione dell’impianto comunque fuori dall’Ovest Vicentino.

Alessia Bevilacqua
Sindaco con gestione diretta di Edilizia, Urbanistica, Industria, Grandi Opere e Bilancio
Città di Arzignano
Comunicazione Istituzionale

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