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La natura di Mario Rigoni Stern

Il Veneto legge: La natura di Mario Rigoni Stern. Letture di Pino Costalunga, in Biblioteca Sabato 14 settembre 2019.

 

LA NATURA DI MARIO RIGONI STERN
Pino Costalunga legge M. Rigoni Stern

Sabato 14 settembre 2019, ore 15:30
Biblioteca Civica


 Sf 4 - Verso singolo Costalunga 14 sett_2019

 

L’Assessorato alla cultura della Regione del Veneto, in collaborazione con la sezione regionale dell’Associazione Italiana Biblioteche, l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Associazione Librai Italiani e il Sindacato Italiano Librai Cartolibrai, organizza per venerdì 27 settembre 2019 la terza edizione di Il Veneto legge. Si tratta di una maratona di lettura che vuole coinvolgere innanzitutto scuole, biblioteche, librerie, ma che si rivolge a tutti i cittadini che amano i libri e la lettura.

La lettura sarà la protagonista e si organizzeranno eventi per bambini, ma anche per adulti, anziani e ragazzi, nelle scuole, in biblioteca, in libreria ma anche a casa o in qualsiasi luogo sia possibile organizzare un momento di incontro.

La bibliografia proposta quest’anno si concentra sulla letteratura scientifica e sulle opere degli autori veneti del ‘900.

 

In attesa del programma completo degli eventi che saranno organizzati ad Arzignano in occasione della Maratona, la Biblioteca “Bedeschi” organizza un incontro di “riscaldamento” dal titolo

 

LA NATURA DI MARIO RIGONI STERN

con Pino Costalunga

14 settembre 2019
Ore 15:30

 

Un viaggio nelle “natura” di Mario Rigoni Stern, il grande cantore delle stagioni, capace con i suoi libri di recuperare dall’universo segreto che lo circondava emozioni e parole che avvicinassero ai boschi, agli animali e alle piante.
Pino Costalunga leggerà pagine soprattutto da quei testi di Stern che parlano di natura, e in modo particolare proporrà racconti da “Uomini, boschi e api”.

Vorrei che tutti potessero ascoltare il canto delle coturnici al sorgere del sole, vedere i caprioli sui pascoli in primavera, i larici arrossati dall’autunno sui cigli delle rocce, il guizzare dei pesci tra le acque chiare dei torrenti e le api raccogliere il nettare dai ciliegi in fiore. In questi racconti scrivo di luoghi paesani, di ambienti naturali ancora vivibili, di quei meravigliosi insetti sociali che sono le api, ma anche di lavori antichi che lentamente e inesorabilmente stanno scomparendo. Almeno qui, nel mondo occidentale. […] troverete anche storie di animali selvatici e di uomini che vivevano – e qualcuno ancora vive – in un ambiente sempre più difficile da conservare. I miei brevi racconti non parlano di primavere silenziose, di alberi rinsecchiti, di morte per cancro, ma di cose che ancora si possono godere purché si abbia desiderio di vita, volontà di camminare e pazienza di osservare.”

 

Ingresso libero.

 

Per informazioni sulla Maratona regionale di lettura: https://ilvenetolegge.it/

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