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Rappresentante Arzignano fra i Vicentini nel Mondo

L’assessore al Turismo Enrico Marcigaglia: “La presenza del consigliere Zuffellato nell’ente consolida il rapporto fra il nostro territorio e i suoi emigranti in tutto il mondo. Lavoreremo per intensificare i rapporti e il ‘ponte’ rappresentato dall’Associazione è un formidabile realtà”. Il consigliere Zuffellato: “Vicentini e Veneti hanno sempre esportato la loro millenaria cultura e la loro capacità lavorativa, intensificheremo il rapporto con i Vicentini nel mondo”

Un rappresentante di Arzignano entra a far parte dell’Associazione Vicentini nel Mondo. Si tratta di Mario Zuffellato, consigliere comunale e capogruppo di Liga Siamo Veneto di Arzignano. Da anni il Comune di Arzignano non aveva un rappresentante nell’importante associazione, nata negli anni ’60, che rappresenta il principale ente di collegamento fra il nostro territorio e i circa 600 mila vicentini presenti in tutto il mondo.

Il consigliere Mario Zuffellato: ”Ringrazio il sindaco Alessia Bevilacqua che mi ha dato questo importante incarico, mi impegnerò a fianco del presidente Zecchin e del vicensindaco e assessore al Turismo Marcigaglia per intensificare il nostro rapporto con le realtà vicentine presenti nel mondo. Vicentini e Veneti saranno sempre, lo ricordo, in prima linea nella diffusione della nostra millenaria cultura e capacità lavorativa”

L’ASSOCIAZIONE VICENTINI NEL MONDO

La costituzione dell’ “ASSOCIAZIONE VICENTINI NEL MONDO” – avvenuta il 7 Marzo 1966 (come ENTE VICENTINI NEL MONDO) per potenziare e perfezionare la benemerita opera svolta in precedenza, e più precisamente dal 1953, dalla locale Camera di Commercio – corrispondeva, oltre che ad una legittima esigenza, anche ad un preciso dovere nei confronti degli oltre 100 mila concittadini costretti a cercare all’estero o in altre regioni d’Italia migliori e più sicure condizioni di vita e di lavoro.
L’associazione, come si rileva dalle norme statutarie – “si propone di svolgere la più ampia opera di assistenza morale ed eventualmente materiale a favore dei vicentini residenti all’estero o in altre regioni d’Italia e di quelli che intendono emigrare o rimpatriare. L’associazione svolgerà pure opera di assistenza ed accoglienza verso cittadini migranti, che rientrano nella provincia vicentina.” –
Ciò mediante:
1.  la promozione di forme di aggregazione all’estero, con la costituzione di “Circoli Vicentini” che faranno parte integrante dell’Associazione e saranno disciplinati da apposite norme regolamentari;
2.  il collegamento tra l’Associazione e i Circoli Vicentini e il collegamento con i vicentini e i loro Circoli, nonché tra gli emigrati e le loro famiglie: a tal scopo manterrà contatti mediante visite e incontri; provvederà alla stampa e diffusione di periodici e di altre pubblicazioni; promuoverà ogni altra attività idonea a conservare e rafforzare i vincoli e i rapporti con la terra d’origine;
3.  lo studio dei problemi dell’emigrazione, specie per quanto attiene la difesa e la tutela dei diritti e degli interessi della persona o della famiglia dell’emigrato e di chi rimpatria;
4.  altre attività che investano il campo assistenziale, culturale, formativo e informativo di coloro che intendono espatriare, degli emigrati, di chi rimpatria, anche per necessità, esigenze o situazioni particolari, con speciale attenzione alle giovani generazioni;
5.  l’aggiornamento delle informazioni dei vicentini nel mondo, al fine di mantenere vivo il legame tra loro, e tra di essi e la terra d’origine e favorire attività di collaborazione fra i territori in cui sono presenti i “Circoli Vicentini” all’estero e la Provincia di Vicenza;
6.  l’assistenza, d’intesa con altre istituzioni, agli immigrati di origine veneta nella provincia di Vicenza;
7.  svolge, d’intesa con le altre Associazioni provinciali, con gli Enti locali, con la Regione Veneto, iniziative a favore dei migranti per la promozione, valorizzazione e tutela della cultura veneta e italiana all’estero;
8.  pubblicazioni – anche come editore – scritte, telematiche e video utili per conseguire i fini sociali;
9.  le iniziative di informazione, formazione, scambi culturali, convegni allo scopo di favorire la crescita culturale ed economica dei nostri emigrati, nonché la pratica delle libertà civili e della solidarietà nei rapporti umani.
 
Per il conseguimento di tali finalità di accrescimento sociale, l’Associazione potrà promuovere e coordinare gli interventi di cooperazione con altri organismi e collaborare con Istituzioni comunque interessati al fenomeno migratorio comprese le nuove migrazioni, soprattutto giovanili.
E’ evidente che, col passare delle generazioni, la politica tesa a mantenere vivo il collegamento tra il Vicentino e la sua diaspora si è trasformato e che, oggi, ancora necessita di un continuo aggiornamento sostanziale.
La strategia culturale applicata ai nonni ed ai padri, gli emigranti nel vero senso della parola, non può certamente valere per i figli e i nipoti, nati, cresciuti, secolarizzati lontano dalla “Patria”.
Non è inutile ribadire che i vicentini che “vivono il mondo”, rappresentano quella parte del loro popolo che, consistente numericamente, costituisce per attaccamento alla propria cultura, uso della lingua madre, livello di coscienza etnica, dinamismo e vitalità nella promozione dell’immagine del Vicentino in tutti i continenti, potenzialità economiche e relazionali ancora solo parzialmente espresse, l’elemento determinante di qualsiasi strategia di sviluppo del Vicentino inserito nel “villaggio globale”.

Alessia Bevilacqua
Sindaco con gestione diretta di Edilizia, Urbanistica, Industria, Grandi Opere e Bilancio
Riccardo Masiero
Vicesindaco, Sicurezza, Polizia Locale, Commercio, Raccolta Differenziata ed Anagrafe

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