Vai al contenuto

SINDACO CHIEDE GRADUALE RIAPERTURA CONCIA

Il sindaco Alessia Bevilacqua: “In qualità di primo cittadino di Arzignano, città capofila del Distretto Industriale della Valle del Chiampo, che conta numeri di estrema rilevanza per l’industria Veneta e Nazionale, ho sentito il dovere di scrivere direttamente al Prefetto di Vicenza per rappresentare le problematiche del Comparto delle Pelli, che oltre ad essere il Distretto Conciario più sviluppato al mondo, rappresenta il traino dell’intera economia della Valle”.

Il sindaco di Arzignano, Alessia Bevilacqua, ha scritto al Prefetto di Vicenza Pietro Signoriello, chiedendo una graduale riapertura delle aziende del settore conciario di Arzignano. 

Un settore che rappresenta il traino dell’intera economia della Valle del Chiampo con

• 8 MILIARDI di EURO FATTURATI
• 6.500 AZIENDE
• 32.000 ADDETTI
• 60.000 ABITANTI
(Dati Infocamere 2019 – Comuni Valle del Chiampo)

Il sindaco ha sottoposto al Prefetto i rischi di carattere igienico-ambientale derivanti dal blocco dell’attività conciaria, che è parte terminale della filiera dell’allevamento e della macellazione degli animali. Tali rischi derivano dalla difficoltà di gestione dello stoccaggio delle pelli medesime nei macelli, nei centri di raccolta e nelle concerie, come espressamente rilevato e sottolineato dall’Azienda ULSS n. 8 Berica, con nota del Direttore del Servizio di Igienedegli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche del 14 aprile 2020, indirizzata al Sindaco di Arzignano.


La lettera al Prefetto del sindaco Bevilacqua:


La nota dell’Ulss 8 Berica



 

Alessia Bevilacqua
Sindaco con gestione diretta di Edilizia, Urbanistica, Industria, Grandi Opere e Bilancio
Città di Arzignano
Comunicazione Istituzionale

Altre comunicazioni