Vista l’attuale situazione di emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid-19 e visti gli enormi sacrifici sostenuti quest’anno da tutto il mondo del commercio, stremato dalle difficoltà economiche e dal clima di incertezza anche da un punto di vista dei provvedimenti governativi, l’Amministrazione Comunale di Arzignano in accordo con i commercianti della città ha deciso di:
– non richiedere ai negozi nessun “contributo luminarie 2020”
– dimezzare la spesa storicamente sostenuta per le luminarie
– installare le luminarie solo nelle 3 piazze centrali: Piazze Libertà, Piazza Marconi, Campo Marzio
Pertanto il Comune di Arzignano si farà carico della spesa di 11.000 euro + 2.650 euro di contributo straordinario di Confcommercio Arzignano.
L’installazione delle luminarie inizierà nella prima settimana di novembre. Le motivazioni di questa scelta dettata dal buon senso, derivano sia dalla volontà di non “pesare” sui commercianti, ai quali non sarà chiesto alcun contributo per le luminarie 2020, sia di non far mancare comunque alla cittadinanza questo segno tradizionale delle Festività.
ùIn questo strano Natale, dove a malincuore abbiamo dovuto annullare tutti gli eventi comunali già in programma (Pista di Pattinaggio sul ghiaccio per bambini, Street Food di Babbo Natale, Musica e Animazione in piazza, Festival Organistico…) abbiamo comunque deciso di mantenere acceso lo spirito Natalizio, grazie all’Albero di Natale, al Presepio artistico di legno e alle luminarie accese sulle piazze centrali.” Siamo fiduciosi che nel 2021 la città di Arzignano, con il consueto coordinamento della Confcommercio e il contributo di tutti i commercianti, tornerà ad avere il consueto e tanto atteso Natale In Arzignano che merita e ci auguriamo che le luminarie di quest’anno raccolgano unanime consenso, ancor più nella consapevolezza dello sforzo straordinario messo in campo. Siamo fiduciosi, infatti, che la cittadinanza capirà questa scelta dettata dal buon senso. Ci conforta molto l’essere stati contattati da privati cittadini che si sono offerti di dare un contributo personale alle luminarie: potrà essere un’ipotesi percorribile per l’auspicato luminoso 2021, ma per quest’anno riteniamo sia più opportuno concentrare tutti gli sforzi, anche individuali, in altre priorità. Il commercio, per continuare a costituire fonte di ricchezza per il territorio, di lavoro per tante famiglie e per continuare ad animare le piazze e contribuire a tenere alta la qualità di vita degli arzignanesi, ha bisogno della vicinanza dei cittadini. Per questo si è deciso di condividere con questa “lettera aperta” le decisioni prese e di invitare anche la cittadinanza a sostenere, con le loro scelte di acquisto, le attività della città.