Mercoledì 10 febbraio 2021 alle ore 11 è stata celebrata ad Arzignano la Giornata del Ricordo.
Con una cerimonia dimessa e condizionata non solo dalla pioggia battente ma anche dalle restrizioni imposte contro l’epidemia covid 19, alla presenza delle Forze dell’Ordine e di alcuni assessori e consiglieri comunali, il sindaco Alessia Bevilacqua ha commemorato martiri delle foibe e gli esuli italiani di Fiume, Istria e Dalmazia
davanti al cippo posto in Piazza Campo Marzio. Il sindaco ha ricordato come non bisogna dimenticare il dramma subito da migliaia di esuli giuliani e dalmati durante la Seconda Guerra Mondiale e i massacri di migliaia di cittadini nelle foibe da parte dell’esercito titino. Una vicenda controversa, a lungo dimenticata.
La ricorrenza, ricorda i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata. Fu Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92 e vuole conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.