L’Istituto G. Galilei presenta una performance per la città di Arzignano, pensata come una ripartenza, una riapertura, un primo seme di rinascita culturale e sociale per la comunità. I protagonisti sono nove studenti, allievi del laboratorio coordinato dalla prof.ssa Susanna Lora, con la regia di Alessandro Sanmartin e Anna Peretto del collettivo Livello 4.
I cittadini di Arzignano si troveranno improvvisamente immersi in un evento irripetibile, una condivisione di pensieri e corpi, a partire dal tema dell’uscire, inteso sia nel suo senso più concreto, ovvero poter vivere il fuori, i luoghi di aggregazione, la libertà dal lockdown, sia in un senso più intimo, ossia poter uscire allo scoperto, esprimersi, parlare di sé e di noi come umanità fragile, in disequilibrio, alla continua ricerca di spazio e di amore.
Ecco perché uscire ed esistere, in inglese, si assomigliano così tanto: è ciò che è fuori di noi a dirci chi siamo e a confermarci che esistiamo. È nella piazza pubblica che abbiamo tutti il diritto di dire che siamo vivi, che siamo qui, che facciamo parte di una comunità, liberandoci, poco alla volta, da quelle gabbie-camere e da quegli schermi-muri, unici “luoghi” dai quali purtroppo abbiamo dovuto, in questo tempo, relazionarci col mondo.
L’evento si svolgerà in piazza Libertà e presso la fontana Dafne sabato 29 maggio dalle ore 16.00 alle ore 18.00, in caso di maltempo negli stessi luoghi e con gli stessi orari, domenica 30.