Il sindaco di Arzignano, Alessia Bevilacqua, ha inviato una protesta formale al Ministero dell’Interno in merito ai pesanti disservizi relativi alla procedura di consegna a domicilio della Carta d’Identità Elettronica per i residenti nel Comune di Arzignano.
Da quando è partito il servizio per il rilascio delle CIE (giugno 2020) sono ben 190 le Carte d’identità che non sono state consegnate all’indirizzo del destinatario (su un totale di 2.351) e che sono quindi pervenute al Protocollo del Comune di Arzignano, già gravato di lavoro nella gestione dell’emergenza Covid, o sono finite all’ufficio di deposito.
A proposito dell’ufficio di deposito, in caso di mancato recapito all’indirizzo di residenza indicato, molti cittadini ricevono l’invito da parte di Nexive a recarsi presso un ufficio di deposito situato ad Altavilla Vicentina, e quindi a 15 km dal Comune di residenza. Inoltre, al recapito telefonico indicato da Nexive nelle comunicazioni ai cittadini non si riceve risposta, pur provando in varie fasce orarie giornaliere.
In tre occasioni i cittadini hanno avuto addirittura comunicazione di corretta consegna ma che, di fatto, non hanno ricevuto la CIE.
"Da quando è partito il servizio -aggiunge il sindaco Bevilacqua- sono state numerose le segnalazioni e le lamentele da parte dei cittadini pervenute ai nostri uffici per questo disservizio, e ritengo doveroso, come Sindaco, dare delle risposte".
CAOS CARTE IDENTITÀ, SINDACO SCRIVE A MINISTERO
Il sindaco Alessia Bevilacqua: “Abbiamo inviato una protesta formale al Ministero dell’Interno. Non è possibile che moltissime carte d’identità elettroniche (CIE) non vengano recapitate a chi ne fa richiesta (circa il 10%!) con notevoli disagi per i cittadini e per gli uffici comunali che poi devono occuparsi della consegna!” – Il servizio di consegna della carta identità è stata appaltato direttamente dal ministero alla ditta NEXIVE di Milano.
Gli Uffici Comunale di Arzignano devono far fronte a un afflusso aggiuntivo di utenza non prevista, che deve essere tracciata e contingentata ed il Comune si trova di fatto a dover far fronte a un ulteriore carico di lavoro, senza alcun tipo di ristoro e con utilizzo di risorse proprie.
ECCO LA LETTERA DEL SINDACO BEVILACQUA
Sindaco con gestione diretta di Edilizia, Urbanistica, Industria, Grandi Opere e Bilancio