Venerdì 17/09/2021 il Servizio Igiene e Sanità Pubblica della ULSS, segnalava al Comune di Arzignano, che a seguito dei prelievi eseguiti in data 14.09.2021 presso le Piscine di Arzignano, è stato riscontrato che all’interno dell’acqua della vasca semi-olimpica da 25 metri, i parametri NON RISPETTANO i limiti stabiliti dal DGRV 18/4/2003. Pertanto la stessa ULLS8 dichiarava la NON IDONEITA’ ALLA BALNEAZIONE. Immediata l’ORDINANZA di SOSPENSIONE a firma del sindaco Alessia Bevilacqua.
Venerdì 17/09/2021 il Servizio Igiene e Sanità Pubblica della ULSS, segnalava al Comune di Arzignano, che a seguito dei prelievi eseguiti in data 14.09.2021 presso le Piscine di Arzignano, è stato riscontrato che all’interno dell’acqua della vasca semi-olimpica da 25 metri, i parametri definiti "Conta di microrganismi vitali a 36°" NON RISPETTANO i limiti stabiliti dal DGRV 18/4/2003, riscontrando un valore di 200 ufc/ml (limite 100-150 ufc/ml).
Pertanto la stessa ULLS8 dichiarava la NON IDONEITA’ ALLA BALNEAZIONE.
Di conseguenza, il sindaco di Arzignano Alessia Bevilacqua, in qualità di Autorità Comunale in materia sanitaria e di Igiene Pubblica (Dlgs n.267/18/08/200), nell’ottica di prevenzione finalizzata ad assumere ogni iniziativa volta a tutelare la salute dei cittadini, già il giorno seguente (18/09/2021) ha emanato un’Ordinanza Contingibile ed urgente ad oggetto:
IMMEDIATA SOSPESIONE DELLA BALNEAZIONE DELLA VSCA SEMI-OLIMPICA DA 25 METRI CHE POTRA’ ESSERE RIPRESA SOLO SUBORDINATAMENTE AL PARERE FAVOREVOLE ESPRESSO DAL SERVIZIO IGIENE E SANITA’ PUBBLICA DELL’ULLS8.
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Con l’occasione, l’amministrazione Comunale di Arzignano ricorda che è fissata al 30 settembre 2021 la 1^ udienza in tribunale nel procedimento sommario per definire se la piscina potrà tornare già in breve tempo al Comune di Arzignano.
In base alle procedure di legge, la decisione sommaria finale è attesa entro fine anno (2021).
Il fatto giudiziario.
Il 9 luglio 2021 il Comune di Arzignano, a causa dei gravi inadempimenti gestori e manutentivi, in particolare l’interruzione del servizio protratta per ben oltre 30 giorni, ha notificato alla società SPVUL5 (società concessionaria degli impianti piscine, tennis, palestra, bar, centro benessere che sono ubicati al parco dello sport di Arzignano) la dovuta risoluzione della Concessione del Parco dello Sport.
La società SPVUL5 si è opposta alla restituzione del complesso di proprietà del Comune, sollevando eccezioni che appaiono infondate.
Come già evidenziato dai cittadini, e come dimostrato dalle diverse problematiche di gestione lamentate dagli stessi cittadini/utilizzatori degli impianti, il Comune di Arzignano rileva che i gravi problemi che hanno afflitto impianti e gestione hanno radici e base che sono ben precedenti alla pandemia covid.
Il Comune di Arzignano ha, quindi, attivato una causa giudiziaria c.d. sommaria – cioè di urgenza – per il recupero in via provvisoria e nel minore tempo possibile della disponibilità degli impianti sportivi, in modo particolare delle piscine, nell’interesse della collettività.
La prima udienza per il rilascio è fissata per il 30 settembre.
In accordo con i tempi della Giustizia il Tribunale dovrebbe emettere la decisione finale della fase sommaria entro fine anno (2021).