Arzignano commemora la "Giornata della Memoria", ricordando due concittadini, i fratelli Igino e Amleto Caneva, che una volta deportati, nel campo di Luckenwalde hanno perso la vita a distanza di un anno l’uno dall’altro, tra il 1944 e il 1945.
In Corso Matteotti, davanti all’abitazione in cui erano cresciuti, sono state posizionate due pietre commemorative, alla presenza di due dei loro fratelli, Pierluigi e Adriano e di tutta la famiglia Caneva. Presenti oltre all’amministrazione, le autorità civili, militari e religiose.
Dopo l’intervento del sindaco e della famiglia Caneva, che ha ricordato le figure dei due giovani pieni di speranze, le cui vite sono state tragicamente spezzate, tanta la commozione, don Mariano ha benedetto le pietre posizionate in Corso Matteotti.