"Per realizzare la visione che questa Amministrazione ha del domani e del futuro, cioè di Arzignano città “educativa”, punto di partenza per la creazione di una nuova idea di interazione e coesione sociale, sono stati stanziati oltre 11 mila euro. Siamo fermamente convinti che debbano concorrere in questo progetto, tutte le istituzioni, le associazioni e i gruppi operanti nel contesto territoriale", sottolinea l’assessore Dal Lago.
Nell’ambito dei progetti realizzati nel territorio da coloro che operano nell’ambito socio-educativo sono pervenute all’Ente cinque richieste dicontributo: dal Comitato genitori dell’IC 1 per un contributo per la realizzazione dei progetti di primo soccorso e di preparazione delle prove Invalsi; dal Comitato genitori dell’Istituto Comprensivo "G. Parise" per un contributo per la realizzazione di varie attività a favore degli alunni e dei genitori; dall’ Associazione "I Fiati Polifonici" per ottenere un contributo per la promozione della musica sul territorio; dall’Associazione Karibuni Onlus volta a ottenere un contributo per l’organizzazione e la realizzazione del progetto "Doposcuola" per 65 alunni dai 6 ai 14 anni; e infine dall’Associazione “Il Quadrifoglio” per un contributo a sostegno delle attività di doposcuola per alunni della scuola primaria frequentanti il plesso di Tezze.
"Tutte e cinque le progettualità – sottolinea l’Assessore – rivestono una considerevole valenza sociale e garantiscono la continuità dei servizi educativi e culturali erogati, in particolare a favore della comunità scolastica, e sono ancora più
importanti se consideriamo le conseguenze negative del lockdown prima e della scuola in presenza a singhiozzo poi, sull’acquisizione di competenze scolastiche di base e sulla crescita della povertà educativa, come testimoniato in parte anche, dai risultati degli ultimi test Invalsi".
Per questo motivo, sulla base delle richieste pervenute, delle dichiarazioni rese e dei preventividi spesa e/o rendicontazione allegati, sono stati erogati contributi per € 11.280,04. Sulla base dei seguenti criteri: 70% della spesa per le iniziative socio-educative proposte dai Comitati genitori con rimborso, nei limiti del disavanzo, di € 300 per ciascun alunno frequentante l’attivita` di doposcuola con servizio mensa e € 120 senza servizio mensa. "Tutto questo, tenendo conto delle maggiori spese che le Associazioni hanno dovuto e stanno sostenendo per rispettare la vigente normativa in materia di prevenzione da Covid-19" conclude l’assessore.
