La cornice dei campionati assoluti di combattimento di taekwondo, quest’anno è stata la città di Torino, in uno splendido PalaRuffini che ci ha visti… ha visto protagonista la nostra Alessandra Ilic.
Vi proponiamo la ‘cronaca’ dell’ASD Accademia Veneta Taekwondo Team 2000
Ale, già lo scorso anno da diciassettenne, si era misurata nei senior, dopo soli venti giorni dalla conquista del titolo italiano ottenuto negli junior +68kg a Giuliano-Napoli, ma si era dovuta accontentare di un ottimo secondo posto, sconfitta in finale dall’atleta della nazionale italiana Laura Giacomini, del gruppo dei carabinieri; quest’anno da fresca diciottenne e di nazionalità italiana acquisita a marzo si è ripresentata per un 0000altro assalto al titolo.
* Ai quarti di finale, Alessandra incontra Podolian Renata, atleta della nazionale ucraina.
In Italia dallo scorso marzo a causa delle guerra, Renata si è sempre allenata all’Acquacetosa assieme agli atleti della nazionale italiana. La Podolian è atleta esperta che vanta partecipazioni ai campionati europei e sul campo di gara si muove con disinvoltura, ma Ale l’affronta senza timori e dopo un iniziale studio fa suo il primo round e il secondo, dopo averla colpita al capo più volte e subito pure un conteggio da parte dell’arbitro centrale. Il mach termina per 2 round a zero a favore di Alessandra senza necessità di disputare il terzo.
* In semifinale, incontra Katja Eccher, ragazza altoatesina, già affrontata e sconfitta lo scorso campionato 2021 a Busto Arsizio, nei quarti di finale; questa "rivincita" si conclude senza patemi d’animo a favore di Ale, che fin dall’inizio fa prevalere la sua prestanza con un secco 2 round a 0 che la proietta in finale.
* In finale Alessandra, trova Ana Ciuchitu, atleta Italo-Moldava dall’immensa esperienza acquista in anni di combattimenti che riassumiamo in breve qui: Ana più volte campionessa italiana U21 (in quanto di nazionalità straniera ha potuto partecipare solo ai campionati italiani U21 per categorie olimpiche), il suo palmares internazionale è a dir poco strabiliante, Ana infatti vanta:
5 partecipazioni ai Grand Prix,
2 campionati del mondo,
1 universiade,
29 partecipazioni tra G1/2/4 (tornei internazionali per ranking olimpico)
per un’infinità di vittorie che star qui ad elencarle tutte fa venire il mal di testa;
a tutto questo aggiungiamo che Alessandra ed Ana si erano già confrontate a Roma lo scorso giugno in occasione della Olympic Dream Cup 2022, dove Ana aveva avuto la meglio nella semifinale. Una sorta di rivincita quindi.
Alessandra imposta fin dall’inizio un atteggiamento meno irruento rispetto a Roma e giocando di rimessa, a poco a poco riesce ad acquisire sempre più margine sia nel primo che nel secondo round che vince entrambi senza bisogno di disputarne un terzo e fa suo il suo primo titolo italiano tra i senior, quello del 2022.
Quello del 2022 nei senior, è il suo quarto titolo italiano: dopo quello 2018 nei cadetti, 2019 e 2021 negli junior.