Il progetto di video-sorveglianza ad intelligenza artificiale dell’importante snodo viario (rotatoria Kennedy) prevede il monitoraggio di tutti e 4 gli assi viari della città, per un totale di 74.000 transiti. (Si stima di poter verificare circa 30/35 mila singole vetture al giorno).
Inoltre, grazie alle telecamere di contesto, sarà possibile registrare ad alta risoluzione 24 ore di eventi nell’area, garantendo così un utile strumento di verifica in caso di incidenti.
PROGETTO
n. 4 Targa System
con sensore da 3 Megapixel a colori con algoritmo OCR per la rilevazione e lettura della targa del veicolo con analisi della tipologia e colore del veicolo.
n. 2 Telecamera di contesto
con risoluzione effettiva di 32 MP (per registrare video 24 ore su 24 l’intera zona interessata dallo snodo viario)
ASSE VIARIO | STIMA TRANSITI GIORNALIERI |
VIA INDUSTRIA | 20.000 |
VIA KENNEDY/MILLE | 26.000 |
VIA TIRO A SEGNO | 16.000 |
VIA DUCA AOSTA | 12.000 |
TOTALE | 74.000 |
IL BANDO DEL MINISTERO DEGLI INTERNI
36 milioni di euro ai Comuni per la realizzazione di 478 progetti di videosorveglianza
Sono state complessivamente 2.000 le richieste di accesso ai fondi. La graduatoria 2022, redatta dalla competente Commissione di valutazione ha tenuto conto degli specifici criteri tra questi, l’indice di delittuosità comunale e il numero di abitanti.
Per la presentazione dei progetti era richiesta la preventiva sottoscrizione di un “patto per sicurezza” con la prefettura competente, l’approvazione della proposta progettuale da parte del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, l’impegno del comune richiedente di iscrivere in bilancio le somme necessarie per la manutenzione dei futuri impianti di videosorveglianza e il non aver beneficiato di questa tipologia finanziamento nelle tre procedure precedenti.
Per la presentazione dei progetti era richiesta la preventiva sottoscrizione di un “patto per sicurezza” con la prefettura competente, l’approvazione della proposta progettuale da parte del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, l’impegno del comune richiedente di iscrivere in bilancio le somme necessarie per la manutenzione dei futuri impianti di videosorveglianza e il non aver beneficiato di questa tipologia finanziamento nelle tre procedure precedenti.
ARZIGNANO LA CITTA’ VENETA PIU’ SICURA DEL BANDO MINISTERIALE:
la città del Grifo ha il miglior indice di delittuosità tra i comuni veneti partecipanti ( con popolazione maggiore di 20 mila abitanti)
Dalle graduatorie pubblicate online dal Ministero, emerge un altro dato molto interessante che rappresenta un primato per la città del grifo.
Analizzate le tabelle, tra i comuni con popolazione maggiore di 20 mila abitanti, Arzignano risulta essere la città più sicura dei Comuni partecipanti veneti (sopra i 20 mila abitanti) , grazie ad un indice di delittuosità (criminalità) pari a 885 (la città con l’indice di delittuosità più alta risulta essere Monza con 5.157).
Indice di delittuosità Comunale (IDC)
E’ riferito al dato consolidato al 31 dicembre 2021, e corrisponde al totale dei reati (*) moltiplicato per 100.000 e diviso per il numero degli abitanti del Comune
(*) Reati individuati nell’elenco di cui al paragrafo 3 delle “linee generali delle politiche per la promozione della sicurezza integrata”, approvate il 24 gennaio 2018 in sede di Conferenza Unificata commessi nel Comune.