L’IMPOSTORE, Zadie Smith
Tra Inghilterra e Giamaica, il primo romanzo storico di Smith è una vertiginosa esplorazione degli (auto)inganni della condizione umana.
Hustpierpoint, Sussex, 1873. Eliza Touchet è da trent’anni la governante di suo cugino acquisito, William Ainsworth, un romanziere ormai caduto in disgrazia e in crisi d’ispirazione. Donna intellettualmente libera, Eliza ha sempre partecipato ai circoli letterari di Ainsworth, crescendo all’ombra del successo di William e dei suoi amici letterati.
Eliza si appassiona al più celebre processo dell’epoca, “il caso Tichborne”, che vede un semplice macellaio reclamare l’immensa fortuna della famiglia Tichborne, sostenendo
di esserne il legittimo erede. In particolare, Eliza viene colpita dalla dignità e vulnerabilità di Andrew Bogle, testimone chiave del processo e vuole sapere tutto di lui. Cresciuto come schiavo nelle piantagioni di zucchero della Giamaica e servitore dei Tichborne per decenni, Bogle è l’uomo la cui storia può confermare o smentire le affermazioni del pretendente alla fortuna di una delle più antiche famiglie aristocratiche inglesi.
Chi dice la verità e chi è un impostore?
SUSSURRI, Ashley Audrain
LA FELICITÀ AL PRINCIPIO, Tiziano Ferro
LE DELIZIE DEL DIAVOLO. AGATHA RAISIN, M. C. Beaton, R. W. Green
TERESA PAPAVERO E I FANTASMI DEL PASSATO, Chiara Moscardelli
LA VITA È BELLA, NONOSTANTE, Sveva Casati Modignani
LA VITA DELLE ROCCE, Rick Bass
L’ALTRO NOME. SETTOLOGIA VOL. 1-2, Jon Fosse
LA PRINCIPESSA DI DUNE, Brian Herbert, Kevin J. Anderson
LA CONQUISTA DI PARIGI, Bernard Cornwell
RAGAZZI BELVE UOMINI, Sam J. Miller
NUOVE ABITUDINI, R. C. Sherriff
NON CHIEDERMI CHI SONO, Luca Trapanese
… e tanti altri
