Il piano prevede per quest’anno la sostituzione di 181 plafoniere (delle quali 100 per efficientamento e 81 per far fronte alle manutenzioni)
Vi sono poi 92 nuovi punti luce previsti che porteranno all’espansione pubblica illuminazione (in particolare in Via Rancan). Alcune vie saranno interessate dal rifacimento della pubblica illuminazione in quanto vetusto e/o con guasti seri: Via 25 aprile, via Cavour, Via Calavena Alta, Via del Parco, Via Lepanto.
In totale verranno effettuati 1209 metri lineari di scavo
L’importo totale della spesa è di 200.000 euro
Nel dettaglio il progetto prevede:1 – nuovo impianto della pubblica illuminazione pubblica in Via Rancan da incrocio con Via Parnese a confine comunale mediante installazione di n. 10 punti luce;2 – sistemazione impianto di Via Cavour e Via 25 Aprile mediante sostituzione delle linee di alimentazione, sostituzione delle plafoniere “tesate” nuovi lampioni in Via 25 Aprile e in Via Cavour – tratto in prossimità con incrocio con Via Papa per un totale di n. 17 punti luce;3 – sistemazione tratto di impianto su Via Calavena Alta mediante rifacimento di circa ml. 300 di linea interrata, nuovo posizionamento dei lampioni per un corretto illuminamento per un totale di n. 10 punti luce;4 – adeguamento dei corpi illuminanti e dei sostegni presso il piazzale della Chiesa di Villaggio Giardino con sostituzione dei corpi illuminanti per un totale di 5;5 – sostituzione dei corpi illuminanti all’impianto di illuminazione pubblica di Via del Parco e parcheggio ospedale Cazzavillan per un totale di 25 punti luce;6 – sistemazione tratto di impianto su Via Lepanto mediante rifacimento di circa ml. 300 di linea interrata, e sostituzione completa di n. 15 punti luce;7 – sostituzione di n. 9 punti luce in Via Trieste;8 – sostituzione di n. 197 vecchie plafoniere con lampada a in vapori di mercurio non più reperibili con nuove a led di potenza appropriata a seconda della classificazione della strada;
Tutte le nuove installazioni saranno effettuate nel rispetto della normativa regionale sull’inquinamento luminoso (L.R. n. 17/2009), mentre le acquisizioni dei beni finiti, delle norme relative ai CAM (Criteri Ambientali Minimi) con riferimento alle sorgenti luminose a led.
