Venerdì 8 marzo
ore 20.30, Biblioteca Civica G. Bedeschi
presentazione del libro
UN INSEDIAMENTO DI ETA’ ROMANA DIMENTICATO NEL TEMPO
Rinvenimenti e ricerche archeologiche a Tezze di Arzignano e nella vallata dell’Agno-Guà del Prof. Paolo Visonà, professore associato dell’università dal Kentucky, USA
Interventi di:
Prof. Paolo Visonà, Associate Professor Adjunct, School of Art and Visual Studies – Universit of Kentucky
Dott. Luciano Chilese, curatore della toponomastica
Alla serata saranno presenti alcuni dei co-autori del libro
La Valle dell’Agno-Guà a nord-ovest di Vicenza, una delle più importanti del Veneto sotto l’aspetto socio-economico, non è stata finora oggetto di indagini sistematiche sulle dinamiche del suo popolamento in età romana e altomedievale, benché le prime notizie di rinvenimenti di antichità in questo comparto territoriale risalgano al XVI secolo.
Questo volume esamina la documentazione archeologica proveniente dall’area di Tezze di Arzignano, un paese a sud di Trissino, e in particolare da località Valbruna, dove sono venuti in luce resti di un abitato romano.
I materiali da questo sito, provenienti per la maggior parte da ritrovamenti fortuiti e da scavi non controllati,
attestano l’esistenza di un insediamento identificabile come una villa con ambienti residenziali, che fu occupata forse dalla seconda metà del I secolo a.C. al III secolo d.C.
La ceramica da località Valbruna, le monete, e le testimonianze epigrafiche recuperate nel territorio circostante e nella Valle dell’Agno-Guà, sono indicativi della presenza romana a partire dell’epoca tardorepubblicana e dei rapporti di quest’area con Vicetia, le Venezie, e altre regioni d’Italia e dell’Impero.
Dall’insieme delle evidenze archeologiche raccolte si evince che la vallata mantenne importanza economica e strategica fino al VII secolo. I risultati di queste ricerche interdisciplinari rappresentano anche un tentativo di salvare il passato per il futuro, data la rapidità del processo di trasformazione del paesaggio e dell’utilizzo del suolo in corso negli ultimi cinquant’anni.
La presenza di questo antico insediamento romano è stata confermata grazie alle ricerche archeologiche condotte da Paolo Visonà, originario di Valdagno (Vicenza),
e da George Crothers, rispettivamente professori di storia dell’arte e antropologia della School of Art and Visual Studies al College of Fine Arts (Gran Bretagna).
Incontro gratuito, ingresso libero