“Finalmente si ricomincia!” dichiara l’assessore alla Cultura Giovanni Fracasso. “La ventiquattresima stagione teatrale è pronta per accogliere nuovamente il nostro affezionato pubblico e aprire le braccia a nuovi abbonati e a nuovi incontri. Il Teatro Mattarello ha chiuso la passata stagione con quasi 9 mila presenze (8.815, con un aumento dell’8%), 16 spettacoli della stagione principale, senza contare i 23 spettacoli del progetto ‘Le scuole in scena’ dove 400 attori protagonisti – i nostri bambini e ragazzi – hanno riempito la sala con la loro allegria contagiosa.”
“Grazie all’investimento del Comune di Arzignano e alla direzione artistica di Alessandro Anderloni,” aggiunge il sindaco Alessia Bevilacqua, “anche quest’anno la stagione teatrale si realizza con una ricca selezione di proposte d’autore, momenti di comicità, di suspense, appuntamenti musicali, e la presenza di protagonisti di rilievo della scena nazionale. Saranno otto gli spettacoli in abbonamento, dove prosa, musica e danza ci accompagneranno da novembre ad aprile in un susseguirsi di emozioni. Inoltre, non mancheranno gli spettacoli fuori abbonamento, con il desiderio di soddisfare pubblici diversi per gusti ed età, e i matinée per le scuole, dall’infanzia alle superiori. Oltre 20 diverse proposte alla città, grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale e alla fedele collaborazione delle aziende che ci sostengono da moltissimi anni: ora non ci resta che darvi appuntamento a Teatro.”
“La stagione teatrale 2024/2025 si presenta in continuità con il cammino che l’Amministrazione Comunale di Arzignano ha intrapreso per far sì che il Teatro Mattarello si consolidi come il luogo della cultura e della socialità per la città, per le sue frazioni e per l’intera Valle del Chiampo” – dichiara il direttore artistico Alessandro Anderloni. “Con il nuovo cartellone di spettacoli vogliamo onorare la tradizione e la storia del Teatro e nel contempo guardare all’attualità e aprire al futuro. Lo facciamo con una rosa di titoli scelti tra le migliori proposte di prosa italiane, aprendo alla musica classica e alla danza contemporanea, dando spazio al teatro tradizionale e dialettale. Si amplia la proposta di spettacoli dedicati ai giovanissimi e si rinnova il progetto che porterà sul al Mattarello gli studenti di tutte le scuole di Arzignano, rendendoli per una volta tanto protagonisti sul palcoscenico, oltre che spettatori in sala. Al ricordo di due figli di questa terra, Antonio Giuriolo e Fernando Zampiva, sono dedicate infine due nuove produzioni in calendario, per dire che il Teatro Mattarello è un luogo per Arzignano, in dialogo con Arzignano”.
CALENDARIO
Mercoledì 13 novembre 2024
Lucrezia Lante della Rovere, Arcangelo Iannace
NON SI FA COSÌ
di Audrey Schebat
regia Francesco Zecca
Tornata inaspettatamente da un viaggio di lavoro, Francesca impedisce al suo compagno Giulio di compiere l’irreparabile. Durante la notte i due discuteranno sulla loro relazione, per decidere se lasciarsi o amarsi di nuovo, per reinventare il loro destino.
Giovedì 5 dicembre 2024
Alessandro Benvenuti e altri 8 attori e attrici
FALSTAFF A WINDSOR
da Le allegre comari di Windsor di William Shakespeare
adattamento e regia Ugo Chiti
Alessandro Benvenuti interpreta uno dei più grandi e amati personaggi inventati da William Shakespeare: sir John Falstaff. Per volere della Regina Elisabetta, l’eroe e antieroe de Le allegre comari di Windsor “resuscita” nelle vesti di un canagliesco innamorato, gigione e irridente.
Giovedì 12 dicembre 2024
Alessandro Anderloni, Thomas Sinigaglia
GIURIOLO: IL PARTIGIANO CHE CANTAVA SUGLI ALBERI
di Alessandro Anderloni
drammaturgia Bepi de Marzi
Un ritratto di Antonio Giuriolo, a ottant’anni dalla morte, dalla collina di San Pietro di Arzignano, dov’era nato e aveva vissuto, al suo rifiuto di giurare al Fascismo, alla lotta con i suoi “piccoli maestri” fino alla morte in battaglia a Lizzano di Belvedere.
Giovedì 19 dicembre 2024
Orchestra di Padova e del Veneto
CONCERTO DI NATALE
Direttore Marcello Bufalini
pianoforte Antonio Camponogara
soprano Silvia Dalla Benetta
Si rinnova l’appuntamento con il tradizionale concerto sinfonico natalizio insieme all’Orchestra di Padova e del Veneto e al maestro Antonio Camponogara con un programma dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig Van Beethoven.
Sabato 21 dicembre 2024
Giancarlo Fares, Sara Valerio e altri 10 ballerini e attori
LE BAL. L’ITALIA BALLA DAL 1940 AL 2001
da Le bal del Theatre du Campagnol
regia Giancarlo Fares
Un racconto in musica per ripercorrere, con il ballo, la storia d’Italia, dal 1940 al 2001, sulle note di musiche e canzoni che appartengono alla nostra memoria collettiva, in un crescendo che sboccia e conquista il pubblico, passo dopo passo.
Venerdì 10 gennaio 2025
Le Falìe
L’OMETO E LA LUNA
scritto e diretto da Alessandro Anderloni
Le Falìe di Velo Veronese, il paese che da trent’anni si fa teatro, raccontano la storia di un amore impossibile, quello dell’ometo (il postino) e della sua bella luna. Un affresco popolare dove tra le risate di un dialetto vivo e verace, traspare un velo di sottile malinconia.
Mercoledì 22 gennaio 2025, ore 21.00
Paola Minaccioni, Valerio Guaraldi, Claudio Giusti
ELENA, LA MATTA
drammaturgia Elisabetta Fiorito
regia Giancarlo Nicoletti
Attraverso documenti storici, con emozione e ironia, Paola Minaccioni torna a teatro con una grande prova d’attrice, vestendo i panni di un’antieroina del Novecento: Elena Di Porto, la “matta” del ghetto ebraico di Roma nel tempo del rastrellamento nazista del 1943.
Giovedì 6 febbraio 2025
Gianluca Ramazzotti e altri tre attori
TENENTE COLOMBO. ANALISI DI UN OMICIDIO
di Richard Levinson, William Link
regia Marcello Cotugno
Il giallo teatrale da cui nacque la famosa serie televisiva che ha reso celebre il tenente più amato di sempre: Colombo. L’omicidio “perfetto” del dottor Fleming è smascherato dal trasandato e maldestro tenente, con il suo sagace e ironico investigare.
Sabato 22 febbraio 2025
La Filigrana
IL PRETE DA SPREA
di Alessandro Anderloni
regia Maria Emanuela Perlotto
Sette divertenti episodi per raccontare don Luigi Zocca, il prete da Sprea, e la sua sapienza nel curare con le erbe. Ispirandosi alle ricerche di Fernando Zampiva, la Filigrana porta in scena il ritratto di un uomo che visse in armonia con il creato e aiutò senza chiedere nulla in cambio.
Giovedì 13 marzo 2025
Kataklò. Athletic Dance Theatre
BACK TO DANCE
Coreografie e direzione artistica Giulia Staccioli
Un inno danzato alla vita portato in scena dalla compagnia che ha conquistato il mondo con la sua inconfondibile atleticità. In un tempo oscurato da esperienze soffocanti, i Kataklò ci invitano a danzare e a riscoprire i desideri irrinunciabili di libertà, socialità e felicità.
Mercoledì 2 aprile 2025
Chiara Francini
FORTE E CHIARA
Dall’omonimo libro di Chiara Francini
Regia Alessandro Federico
Una confessione autobiografica trascinante e straripante, la storia di una ragazza di provincia imbevuta di sogni, una riflessione sulla tirannide del denaro e sulla condizione di ogni donna.
musiche di Francesco Leineri, come per incantesimo o magia.
Giovedì 17 aprile 2025, ore 21.00
LE PRÉNOM. CENA TRA AMICI
Di Matthieu Delaporte, Alexandre De La Patellière
Regia Antonio Zavatteri
Una sera come tante altre, tra cinque amici quarantenni. Tutto bene finché uno di loro comunica che diventerà padre e che il figlio si chiamerà… La discussione degenera e si scopre che tutti hanno qualche segreto da nascondere o da rinfacciarsi.
Dal 5 al 17 maggio 2025
LE SCUOLE IN SCENA
Le scuole di Arzignano fanno teatro – Quarta edizione
Per la quarta volta consecutiva, il Teatro Mattarello promuove il progetto teatrale che coinvolge tutte le scuole di Arzignano e delle frazioni, organizzando laboratori in cui per un anno si lavora alla creazione degli spettacoli che andranno in scena nelle due settimane più vivaci e colorate della stagione. Più di trecento bambini e bambine, ragazzi e ragazze dai 5 ai 19 anni e oltre tremila spettatori in sala, saranno i protagonisti di un progetto unico per numero di scuole e di studenti coinvolti che permette di far sperimentare ai giovanissimi il brivido del palcoscenico, contribuisce a creare la nuova generazione di spettatori e attrici e forse di coltivare tra di loro qualche nuovo protagonista futuro delle scene. Una festa di voci, di musica, di storie che va in scena al mattino per gli studenti e alla sera per il pubblico. Non mancate!