In questo numero
FIGLIA DEL TEMPORALE, Valentina D’Urbano
Romanzo coraggioso sul corpo e i l desiderio delle donne e sul bisogno che la società
patriarcale ha da sempre di controllarli.
1974. Hira, tredici anni, è rimasta orfana. Deve lasciare Tirana, e la casa in cui è cresciuta per
raggiungere gli unici parenti disposti ad accoglierla. Lo zio Ben vive in un villaggio sui monti nel Nord del paese, una piccola comunità di pastori che sembra cristallizzata nel tempo, dimenticata persino dal regime comunista che da trent’anni tiene in scacco l’Albania. Si vive ancora secondo il Kanun, il codice tradizionale della montagna. Hira si adatta alla sua nuova vita. Astrit ha smesso di parlare quand’era bambino, da allora si esprime a gesti e ogni tanto sale sulle montagne e sparisce per giorni. Crescendo, Hira e Astrit trovano una lingua tutta loro
per capirsi, fatta di sguardi, carezze e morsi che a volte sembrano baci. Quando a
Hira viene imposto un matrimonio combinato, rinuncia alla propria femminilità e diventa una
burrnesh. Diversamente dai maschi, però, deve rimanere sola e casta.
L’AMORE PUO’ SUCCEDERE, Antonella Boralevi
WILMA, Silvia Cassioli
LE NOTTI DELLA MORTE BLU. L’UFFICIO DEGLI AFFARI OCCULTI, Eric Fouassier
UNA CASA DI FERRO E DI VENTO, Lorenzo Bonini – Paolo Valsecchi
L’ALBERO CHE VOLÒ SULLA LUNA, Thao Thai
LA CATTIVA TERRA, Umberto Matino
BASTA UN FILO DI VENTO, Franco Faggiani
UNA NUOVA VITA, Tom Crewe
BEAUTIFUL, Danielle Steel
STAMMI BENE, LARS , Nele Pollatschek
QUANTI MIRACOLI, Nicholas Sparks
… e tante altre novità…
