In questo numero
NON DICO ADDIO, Han Kang
Premio Nobel per la letteratura 2024. Tre donne unite dal filo invisibile della memoria
Un vasto cimitero sul mare. Migliaia di tronchi d’albero, neri e spogli come lapidi, su cui si posa una neve rada. E intanto la marea che sale, minacciando di inghiottire le tombe e spazzare via le ossa.
Da anni questo sogno perseguita la protagonista Gyeong-ha che, dopo una serie di dolorose separazioni, si è rinchiusa in un volontario isolamento. Sarà il messaggio di un’amica a strapparla alla sua vita solitaria e alle immagini di quell’incubo:
quando Inseon, bloccata in un letto di ospedale, la prega di recarsi sull’isola di Jeju per dare da bere al suo pappagallino che rischia di morire, Gyeong-ha si affretta a prendere il primo aereo per andare a salvarlo. A Jeju, però, la accoglie una terribile tempesta di neve e poi un sentiero nell’oscurità dove si perde, cade e si ferisce. È l’inizio di una discesa agli inferi, nel baratro di uno dei più atroci massacri che la Corea abbia conosciuto: trentamila civili uccisi, e molti altri imprigionati e torturati, tra la fine del 1948 e l’inizio del 1949. Una ferita mai sanata che continua a tormentare le due amiche
FIGLIE DI GERUSALEMME, Shifra Horn
IL FIORE DELLE ILLUSIONI, Giuseppe Catozzella
L’ULTIMO OMICIDIO ALLA FINE DEL MONDO, Stuart Turton
ROSSA E’ LA NOTTE, Magali Wièner
MALEDETTE FESTE, Isabella Pedicini
LA MANO DELL’OROLOGIAIO, Jeffey Deaver
LA RAGAZZA SENZA RADICI, Cristina Caboni
AMELIA, Anna Burns
AI TEMPI DEL VECCHIO DIO, Sebastian Barry
INDIPENDENZA, Chitra Banerjee Divakaruni
AMORI SEGRETI AL PUMPKIN SPICE CAFE’, Laurie Gilmore
UN FIOCCO DI SERENITA’, Rachel Rowlands
… e tante altre novità