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Oltre la panchina: Arzignano in prima linea contro la violenza sulle donne

Il sindaco Alessia Bevilacqua e l’assessore al sociale Lucrezia Mecenero: “La panchina rossa che inauguriamo oggi al Parco Mantovano è molto più di un simbolo: rappresenta l’impegno concreto del Comune di Arzignano contro la violenza sulle donne, sostenuto dal prezioso lavoro dello Sportello Antiviolenza. Lo sportello, gestito dall’associazione Donna Chiama Donna, ha già aiutato 124 donne nel 2024. Con la sede operativa in Corso Mazzini 83, lo Sportello è un punto di riferimento per tutto l’Ovest Vicentino, grazie al finanziamento dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale VEN 05. Il nostro messaggio è chiaro: nessuna donna deve sentirsi sola. Una rete territoriale di professioniste è pronta ad ascoltare e supportare chi ha bisogno di aiuto, garantendo riservatezza e rispetto.”

L’Amministrazione del Comune di Arzignano e l’Associazione Donna Chiama Donna celebrano la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con un gesto simbolico e concreto: l’inaugurazione di una panchina rossa al Parco Mantovano.

I numeri raccontano una realtà che non possiamo ignorare: lo Sportello Antiviolenza di Arzignano ha già supportato 124 donne nel 2024, di cui 62 si sono rivolte al servizio per la prima volta. Il fenomeno colpisce principalmente donne tra i 31 e i 40 anni, spesso madri con figli minori, attraverso varie forme di violenza: dagli abusi psicologici, i più frequenti, alle violenze fisiche e sessuali, fino allo stalking. Non esistono barriere sociali, economiche o culturali: la violenza di genere può colpire chiunque, indipendentemente da età, religione o etnia.

Dal 2016, lo Sportello offre un punto di riferimento sicuro per le donne dell’Ovest Vicentino. Lo Sportello, inizialmente attivato presso Casa Sant’Angela, dal 2022 ha una nuova sede in Corso Mazzini 83, uno spazio accogliente dove operatrici specializzate offrono ascolto, supporto e percorsi personalizzati per uscire dalla violenza. Il servizio, completamente gratuito e riservato, è aperto a tutte le donne residenti nei 22 comuni dell’AULSS8 zona Ovest (Ambito Territoriale Sociale VEN 05).

Il progetto è reso possibile grazie ai finanziamenti dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale VEN 05, che investono risorse specifiche per potenziare i servizi antiviolenza nell’Ovest Vicentino. La forza dell’iniziativa sta nella solida rete di collaborazioni: l’associazione Donna Chiama Donna gestisce operativamente il servizio, il Centro Antiviolenza di Vicenza ne è l’ente capofila, mentre l’AULSS8 Berica e le Forze dell’Ordine garantiscono supporto sanitario e sicurezza. Un esempio concreto di come le istituzioni del territorio possano lavorare insieme per contrastare efficacemente la violenza di genere.

 

Per accedere al servizio è possibile:

– Recarsi presso la sede di Corso Mazzini 83, Arzignano, aperta il lunedì dalle 9 alle 13, il mercoledì dalle 9.30 alle 17.30 e il venerdì  dalle 9 alle 14

– Chiamare il numero antiviolenza 1522 (attivo 24/7)

– Contattare direttamente lo Sportello Antiviolenza, al numero 392 0115571

 

Il coraggio di chiedere aiuto è il primo passo verso la libertà dalla violenza. Lo Sportello Antiviolenza di Arzignano è pronto ad ascoltare e supportare ogni donna, con professionalità e massima riservatezza. La rete dell’Ovest Vicentino è unita e presente: nessuna donna deve più sentirsi sola o avere paura di parlare. La violenza si può fermare, insieme.

Alessia Bevilacqua
Sindaco con gestione diretta di Edilizia, Urbanistica, Industria, Grandi Opere e Bilancio
Lucrezia Mecenero
Assessore Istruzione, Sociale, Famiglia, Giovani

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