Venerdì 10 gennaio, ore 21.00
Teatro Mattarello
Le Falìe
L’OMETO E LA LUNA
scritto e diretto da Alessandro Anderloni
Le Falìe di Velo Veronese, il paese che da trent’anni si fa teatro, raccontano la storia di un amore impossibile, quello dell’ometo (il postino) e della sua bella luna. Un affresco popolare dove tra le risate di un dialetto vivo e verace, traspare un velo di sottile malinconia.
L’ometo si chiamava Saturnino e faceva il postino. Ogni giorno, a piedi, in bicicletta, con gli sci, dopo che con la corriera erano arrivate da Verona lettere e cartoline, dalla piazza di Velo Veronese saliva alle contrade a incontrare e a consolare solitudini: la sarta con il marito emigrato, il contadino vedovo, i due fratelli da maritare, la dolce Andreina.
Finché, come racconta l’antica storia, in una notte di luna piena Saturnino non finì lassù, come l’ometo che olea quèrdar la luna co na forcà de spinarele. Era il 1969 e alla televisione si diceva che l’Uomo avesse messo piede sulla luna. Lasciandosi ispirare da una novella di Cesare Marchi, a trent’anni dal suo primo raccontare storie con La Madona l’à portà la luce, Alessandro Anderloni ha scritto il quattordicesimo testo teatrale per Le Falìe, con diciotto attori e attrici sul palcoscenico.
Con Beniamino Ramponi, Tecla Dal Forno, Mario Biasioli, Francesco Casati, Fabio Vinco, Giulia Corradi, Virginia Anderloni, Alessia Guerra, Gisella Grossule, Ivano Gecchele, Desirée Vincenzi, Letizia Currao, Massimo D’Agostino, Nicola Menegazzi, Maddalena Taioli, Nella Pozzerle, Vito Massalongo, Luca Corbioli. Costumi Thomas Dal Dosso. Luci Luigi Castagna. Fisarmonica Thomas Sinigaglia. Suono Tommaso Fiorini. Produzione Le Falìe.
FUORI ABBONAMENTO
Settore unico numerato: intero € 15, ridotto € 12
Speciale studenti di Arzignano: € 3
Spettacolo in due atti, durata 160 minuti