Il Comune di Arzignano celebra l’81° anniversario della fucilazione dei Quattro Martiri delle Officine Pellizzari con una cerimonia di commemorazione in programma sabato 29 marzo 2025.
“L’arte e la cultura sono strumenti fondamentali per tramandare la memoria storica”, aggiunge l’assessore alla Cultura Giovanni Fracasso. “Questa commemorazione, con il coinvolgimento delle scuole e delle associazioni del territorio, è un’occasione per riflettere sul prezzo che è stato pagato per la nostra democrazia e sulla responsabilità che abbiamo nel difenderla ogni giorno”.
La storia dei Quattro Martiri
Umberto Carlotto, Luigi Cocco, Cesare Erminelli e Aldo Marzotto erano operai delle Officine Pellizzari, oggi Marelli Motori Spa. Il 27 marzo 1944 parteciparono, insieme ad altri colleghi, a uno sciopero per opporsi alla deportazione in Germania di una parte della manodopera locale. La loro protesta venne duramente repressa dai nazifascisti, che due giorni dopo li arrestarono e li condussero nel Castello della Villa di Montecchio Maggiore. Nella notte tra il 29 e il 30 marzo 1944, furono fucilati senza processo, vittime di una brutale rappresaglia.
Il programma della cerimonia
📍 Ore 10:30 – Ritrovo al Monumento “Ai Caduti del Mare e Quattro Martiri” in Via Diaz, Arzignano, per la deposizione della corona di alloro e il saluto delle autorità.
📖 Seguirà una narrazione storica degli eventi a cura della Pro Loco di Arzignano, ANPI, Università Adulti di Arzignano e degli studenti della Scuola Secondaria di primo grado “G. Zanella”.
🎵 La cerimonia sarà accompagnata da brani musicali eseguiti dagli studenti dell’indirizzo musicale della Scuola Secondaria di primo grado “G. Zanella”.
In caso di maltempo, l’evento si terrà presso l’Auditorium “G. Zanella” di Arzignano in Via Trento, 21.