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Piano di recupero e rivitalizzazione contrade

Approvato dalla Giunta il bando e i relativi avvisi.
Un’occasione per rafforzare l’identità veneta delle famiglie.

Con un recente provvedimento la Giunta comunale ha approvato l’avviso pubblico con cui viene dato il via alla possibilità, per i cittadini interessati, di realizzare nuove abitazioni nelle contrade, ovvero, per usare le parole tecniche, in aree a edificazione diffusa propedeutiche alla formazione della variante di piano.
L’amministrazione cittadina, infatti, intende predisporre la variante 1 al Piano degli Interventi, in conformità al Piano di assetto del Territorio e in coerenza con il Documento del Sindaco, dando priorità a quelle azioni urbanistico-edilizie capaci di rafforzare l’identità urbana coniugando le esigenze dei cittadini e del territorio con il rafforzamento dei legami tra le persone e i luoghi di origine.
“Siamo oramai ad un passo – precisa l’Assessore-ViceSindaco Massimo Signorin – dall’adozione della variante 1 al Piano degli Interventi che si occuperà anche dell’edificazione nelle aree ad edificazione diffusa, cioè le contrade, in quei luoghi cioè dove da tempo giungono richieste di costruzione edilizie da parte di molti nuclei familiari. La scelta che sorregge questa operazione urbanistica e che è stata fatta per mantenere la promessa fatta in campagna elettorale, consiste proprio nel dare risposta alle tante  domande avanzate dai nostri cittadini che chiedevano e chiedono di poter realizzare una casa per i figli o nipoti sul terreno di proprietà all’interno del perimetro della contrada.”
I cittadini sono così invitati a manifestare il proprio interesse e la detenzione dei requisiti prestabiliti, tra i quali: la necessità di realizzare una nuova abitazione per uso personale o familiare, la disponibilità di un’area adeguata (con superficie compresa tra 300 e 2000 metri quadrati) e l’impegno sottoscritto per una permanenza di almeno dieci anni nella nuova abitazione.
“Lo scopo – continua Massimo Signorin – di questa iniziativa è, oltre quello di soddisfare le valide attese di quanti abitano queste zone, anche quello di ripopolare le contrade che in alcuni casi risultano abbandonate, con edifici in cattivo stato di conservazione e con tante baracche che deturpano il paesaggio, incentivandone il recupero anche con destinazione residenziale. In questo modo si dà la possibilità a molti giovani di avere una casa che consente loro di essere vicini e di aiuto ai propri  anziani, rimasti a vivere nei luoghi di nascita, rafforzando in tutti l’identità veneta visto che si offrono le condizioni per continuare l’esperienza di vita nei luoghi di origine della famiglia.”
In sintesi, l’Amministrazione e l’Assessorato all’Urbanistica, che ha spinto su questo percorso sin dal suo momento di iniziale insediamento, vogliono rispondere a queste esigenze:
– alle esigenze alloggiative delle famiglie insediate o proprietarie di lotti edificabili nelle contrade;
– al rafforzamento dell’identità veneta con i luoghi di origine da parte delle nuove generazioni;
– alla rivitalizzazione dei contesti rurali;
– al raggiungimento di migliori condizioni abitative pur nel rispetto dei caratteri architettonici originari;
– alla riqualificazione con il recupero di volumi accessori autorizzati e/o regolarizzati (garages, etc ..);
– alla salvaguardia di ambiente e paesaggio previo un armonico inserimento nel contesto naturale;
– alla realizzazione di interventi con caratteristiche prestazionali efficienti in ambito energetico (cl. B)
Per il Sindaco Gentilin “Questo è il primo provvedimento che dà una risposta a tutti quei cittadini che hanno atteso anni senza avere la possibilità di poter aiutare i famigliari a risolvere l’esigenza abitativa, un provvedimento che, soprattutto, non si presta a speculazioni edilizie e che finalmente mette tutti nelle stesse condizioni, senza favorire gli “amici”.
Perché le proposte/richieste dei cittadini siano considerate è necessario che arrivino agli uffici entro l’8 marzo.

Alessia Bevilacqua
Sindaco con gestione diretta di Edilizia, Urbanistica, Industria, Grandi Opere e Bilancio
Riccardo Masiero
Vicesindaco, Sicurezza, Polizia Locale, Commercio, Raccolta Differenziata ed Anagrafe

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