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Multato per irregolarità un bar gestito da cinesi

Sanzioni per complessivi 1.516 euro e denuncia all’autorità giudiziaria.
Marcigaglia: “Continueremo i controlli. Le regole devono essere uguali e rispettate da tutti. Anche dagli Stranieri”.

Tra i tanti obiettivi della polizia locale, oltre naturalmente a quello primario che riguarda la sicurezza, ce n’è uno sul quale gli agenti si stanno particolarmente impegnando in questi mesi: si tratta dei controlli sui negozi e nei pubblici esercizi per verificare il rispetto delle norme regolamentari (sull’osservanza degli orari, sull’esposizione dei prezzi, sulla eventuale contraffazione dei marchi dei prodotti in vendita) e, soprattutto per verificare che nei locali ove vengono venduti o preparati alimenti non sussistano rischi di natura igienico/sanitaria per i consumatori.
E che gli agenti si stiano muovendo sul territorio con particolare impegno e scrupolo professionale lo dimostra la continua attività di prevenzione che, in particolare tra gli operatori del settore di provenienza extracomunitaria, sta facendo passare un messaggio molto chiaro: nessuna tolleranza verso chi conduce un’attività commerciale al di fuori o in contrasto con le regole. E per chi viene trovato in difetto scattano subito le sanzioni.
E’ quanto è accaduto nei giorni scorsi in un bar gestito da cinesi presso il quale gli agenti durante un sopralluogo per il controllo dei requisiti normativi previsti per la corretta gestione del pubblico esercizio hanno riscontrato “…mancanza di igiene nel locale adibito a preparazione alimenti, gli strumenti da taglio e da cucina sporchi, assenza di bidone spazzatura sostituito da una scatola di cartone. Mancava il cartello riportante l’orario di apertura e chiusura. Mancava il tariffario delle partite del biliardo in violazione di quanto disposto dagli artt. 17 e 110 TULPS”.
Per loro sono scattate le sanzioni amministrative previste dalla L.R. 29/07 – con una ammenda di 516,00 euro e le sanzioni ai sensi del D.Lvo 193/07 e del regolamento CE 852/04 con una ammenda di 1000,00 euro. E’ stato inoltre avviato l’iter per la denuncia penale in quanto è stato ravvisato il reato di violazione del TULPS e trasmesso all’Ulss l’invito a verificare, per quanto di competenza, la complessiva situazione del pubblico esercizio in quanto molti altri aspetti ambientali del locale, lasciavano intravedere comunque una generalizzata precarietà dal punto di vista igienico.
Accertamento: 7/03/11 – ore 13:00 – Arzignano, via Campo Marzio
Agente:  Natangelo Domenico
Trasgressori:
N. Iniziali Età Sesso Nazionalità Comune di Residenza
1 C. Y. 28 M Cinese  Vedelago (Treviso)
2 C. B. 45 F Cinese  Tezze sul Brenta (VI)
L’assessore Enrico Marcigaglia: “Quello di controllare i pubblici esercizi a rischio sicurezza è uno degli obiettivi della programmazione 2011 del Comando di Polizia Locale. E’ importante verificare che tutti rispettino le regole specie in un settore come questo per conseguire due importanti risultati:
1) assicurare la massima garanzia per i cittadini/consumatori quando si tratta di prodotti per l’alimentazione e l’originalità dei prodotti
2) assicurare a tutti gli operatori commerciali una concorrenza leale colpendo chi vuole fare il furbetto a dispetto delle regole, magari, come nel caso degli stranieri, facendo finta di non conoscere  bene i regolamenti e i loro doveri
Entro l’anno abbiamo messo in cantiere una serie accurata di sopralluoghi e verifiche che porterà ad avere un monitoraggio accurato e aggiornato della reale situazione come si sviluppa sul territorio.”
Il Sindaco Giorgio Gentilin: “Il mio Assessore fa bene ad insistere su questo argomento: chi vuole vivere e lavorare qui da noi deve rispettare le nostre regole. I complimenti alla Polizia Locale, che riesce sempre a garantire presenza, costanza e soprattutto, faccio notare, grande versatilità in tutti i variegati e molteplici aspetti che riguardano la sicurezza urbana (commercio, immigrazione, sicurezza, decoro, infortunistica…).

Alessia Bevilacqua
Sindaco con gestione diretta di Edilizia, Urbanistica, Industria, Grandi Opere e Bilancio

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