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Conceria Tezze: Gentilin dice NO all’ampliamento

Come già anticipato nell’ultimo consiglio comunale, il Sindaco Giorgio Gentilin conferma il Parere Negativo alla richiesta di ampliamento.

Nei mesi scorsi, la Conceria Tezze aveva presentato alla Regione Veneto una richiesta di potenziamento dell’impianto produttivo. Considerato che la conceria si trova nel centro abitato di Tezze, il Sindaco Gentilin in data 10.10.2012 ha espresso parere negativo alla richiesta di potenziamento.

Nell’ottica della piena trasparenza, ed allo scopo di evitare penose speculazioni politiche, il sindaco Giorgio Gentilin ha deciso di rendere pubblico ed allegare il testo integrale contenente le osservazioni del Comune di Arzignano inviate alla RegioneVeneto.

Osservazioni del Comune di Arzignano

Ai sensi dell’articolo 24 del d. Lgs.3 aprile 2006, n. 152 e dell’articolo 17 della legge regionale Veneto 26 marzo1999, n. 10.

VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE – Conceria Tezze (Arzignano)

“POTENZIAMENTO PRODUTTIVO DELLA FASEDI CONCIA E TINTURA”


Vista l’istanza presentata dalla Conceria Tezze diArzignano alla Regione Veneto, ai fini della valutazione d’impatto ambientale del progetto denominato “Potenziamento produttivo della fase di concia e tintura”;

Letto l’articolo 24, comma 4, del d. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, el’articolo 17 della legge regionale Veneto 26 marzo 1999, n. 10;

 

Premesso che:

1.     La Conceria Tezzedi Arzignano ha presentato un progetto per il “potenziamento produttivo della fase di concia tintura”, il quale sipone come obiettivo “la ristrutturazionedello stabile esistente con ampliamento dell’attività di concia e tintura dipelli bovine, allo scopo di ottimizzare, sia dal punto vista produttivo cheenergetico, il ciclo di lavorazione attualmente in essere” ;

2.     nella “sintesi non tecnica” (d’ora in poisintesi), allegata all’istanza, si legge che, “per quanto riguarda l’inquinamento atmosferico, il parametro piùrilevante nell’ambito dell’attività svolta è rappresentato dall’IDROGENOSOLFORATO”, parametro che, in ragione dell’intervento programmato,aumenterà “dall’attuale valore di 64kg/anno a 80 kg/anno”;

3.     essendol’idrogeno solforato “la principale fontedi odore”, secondo quanto riportato nella sintesi il programmato interventodeterminerà “un incremento dell’impattodi questo aspetto ambientale difficilmente quantificabile”;


Considerato che l’articolo 27 delle Norme Tecniche diAttuazione del vigente PRG/PI inserisce l’attività tra quelle da confermare ela cui presenza in loco “è consentita nelrispetto della normativa statale e regionale in vigore e con le seguentiprescrizioni: – è vietato ogni aumento che comporti l’uso di solventi […]”;

Considerato, inoltre, che nel Documento ProgrammaticoPreliminare al Piano di Assetto del Territorio (PAT) ha già rilevato lacriticità della coesistenza della Conceria con il tessuto urbano della frazionedi Tezze, classificando la ditta medesima nella casistica delle ditte soggetteal trasferimento in altra sede appropriata, in quanto inserita in un contestourbano caratterizzato dalla presenza di residenze ed impianti sportivi, nonché altrestrutture ad uso pubblico (nota prot. n. 40464 del 27.10.2006);

Valutata, inoltre, la particolare posizione dellaConceria, collocata all’interno della frazione di Tezze di Arzignano, inprossimità di edifici pubblici sensibili;

tutto ciòpremesso, esprime PARERECONTRARIO a qualsiasi intervento che comporti unaumento produttivo ed un peggioramento delle emissioni in atmosfera rispettoallo stato attuale, ritenendo possibile unicamente la permanenza in loco, allemedesime condizioni odierne, in attesa di definire i profili connessi allarilocalizzazione dell’impianto in un sito appropriato.


In fede,

Il Sindaco dr. Giorgio Gentilin

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