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ARZIGNANO AIUTA UNA FAMIGLIA DI TERREMOTATI

Grazie alla collaborazione tra Comune di Arzignano e Tris Car Club un modulo abitativo è stato consegnato qualche settimana fa ad una famiglia emiliana rimasta senza casa a seguito del terremoto dello scorso maggio. L’assessore al sociale Alessia Bevilacqua : la collaborazione tra comune e l’associazione Tris Car club ci ha permesso di aiutare una famiglia che da oltre 100 giorni viveva in un furgone.


Qualche tempo  fa l’Associazione Tris Car Club aveva segnalato all’amministrazione comunale la situazione di disagio e di emergenza abitativa che alcune famiglie stavano vivendo a causa del terremoto, tra queste una famiglia di Rovereto sulla Secchia in provincia di Modena che da oltre cento giorni viveva in un furgone; la giunta comunale di Arzignano aveva così approvato di concedere un modulo abitativo da cantiere che si trovava nei magazzini comunali.

La stessa associazione sportiva, particolarmente attenta e sensibile alle iniziative di solidarietà, si era resa disponibile a sistemare l’alloggio e a trasportarlo a proprie spese in Emilia Romagna ; così qualche settimana fa, per la felicità della famiglia il modulo abitativo comprensivo di due camere e un bagno, dotato di un impianto di riscaldamento in previsione dell’inverno, e’ stato consegnato e il sabato mattina il Presidente del Tris Car Club Sig. Asola Stefano, il Sindaco Dott. Gentilin e l’Assessore allo Sport Michele Bruttomesso hanno fatto visita alla famiglia cogliendo anche l’occasione per visitare i paesi che sono stati seriamente colpiti dal sisma.
Un gesto di solidarieta’ particolarmente apprezzato dal paese in provincia di Modena a tal punto da meritare l’attenzione di un noto giornale regionale che ha dedicato una pagina a questo caso.
"Il comune di Arzignano ha deciso di essere nuovamente solidale con chi vive un momento di difficoltà" commenta il sindaco Dott. Gentilin  che dopo la visita di sabato testimonia che non si può restare indifferenti alla situazione drammatica che vivono ancora molte famiglie a causa del terremoto dello scorso 29 maggio e che ogni giorno lottano per tornare alla normalità.

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