Un grande sacco nero contenente la riproduzione delle diverse tipologie di rifiuti che vengono prodotti quotidianamente: ciascun rifiuto sarà estratto dal sacco e collocato nel contenitore adeguato.
In questo modo l’Amministrazione di Arzignano punta a sviluppare nei ragazzi delle classi terze delle scuole elementari una maggiore sensibilità per le problematiche ambientali.
"Riproponiamo per il secondo anno questo progetto di educazione ambientale – precisa l’assessore all’istruzione Beatrice Marchezzolo, – perché riteniamo che sia fondamentale sensibilizzare i ragazzi sulla necessità di mantenere comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente. Mi piace molto l’idea di farlo attraverso il gioco".
Il progetto si articola in tre fasi. Una prima prevede il coinvolgimento dei ragazzi e degli insegnanti in un breve momento didattico sul rifiuto, come viene prodotto, quali sono le tipologie prodotte quotidianamente e le quantità.
L’attività prosegue, poi, con un vero e proprio gioco: all’interno di un grande sacco nero vengono inseriti i rifiuti prodotti dai ragazzi nell’arco della giornata (es. il cartone del latte, l’involucro della merenda, il panino che è caduto per terra, il succo di frutta, la lattina di coca cola, il dentifricio, lo spazzolino, il pallone bucato, il palloncino, la carta per disegnare, i libretti, i ritagli di carta, le figurine doppie, un giocattolo rotto o non più utilizzato, le pile della radio, il vasetto dello yogurt, la bottiglia di acqua, il vestito rovinato, le bucce della frutta, la scatola di cartone, ecc), rifiuti che devono essere estratti uno ad uno e collocati negli specifici contenitori.
Al termine, i ragazzi vengono coinvolti in un gioco a squadre: a ciascun gruppo viene consegnato uno schema con tre colonne (vetro, alluminio – plastica e carta) da riempire con un elenco di materiali che appartengono a ciascuna categoria.
"Al termine dell’attività didattica – conclude il Sindaco Gentilin – chiederemo ai ragazzi di fare dei disegni per invitare i cittadini a rispettare l’ambiente e buttare i rifiuti negli appositi spazi. Tutti i lavori verranno esposti in Comune e, poi, posizionate in apposite bacheche presso i parchi del Comune, lungo i sentieri e nelle aree più sensibili".
– – –
ARZIGNANO COMUNE RICICLONE : fotografia della raccolta differenziata ad Arzignano nel 2011
Nel 2011 il comune di Arzignano ha prodotto una quantità complessiva di rifiuti pari a circa 10.000 tonnellate, di cui 6.500 sono differenziate, raggiungendo quindi la quota del 65% di rifiuti differenziati, un anno prima del termine prescritto per legge (31/12/2012) ed ottenendo anche quest’anno l’attestato di "Comune riciclone" da Legambiente.
I rifiuti riciclabili prodotti sono:
– gli scarti alimentari (circa 2.150 tonnellate)
– la carta e cartone (circa 1.300 tonnellate)
– il vetro (circa 1.000 tonnellate)
– gli scarti provenienti dagli sfalci di giardini pubblici e privati (circa 800 tonnellate)
– plastica e lattine (circa 700 tonnellate)
– altre 500 tonnellate circa tra legno, ingombranti riciclati e apparecchiature elettroniche (RAEE).