Vai al contenuto

WABI-SABI : IL CALENDARIO DELL’INCLUSIONE SOCIALE

Sabato 17 novembre alle 18,00 ad Arzignano in Biblioteca “Bedeschi”, Casa “Alice Dalli Cani” presenta il Calendario dell’ inclusione sociale, realizzato dalle case di accoglienza della provincia di Vicenza.. L’assessore al sociale Alessia Bevilacqua: un calendario sulla bellezza delle cose umili, imperfette, che diventa un’opera davvero affascinante; l’arte, la fotografia, la poesia diventano strumenti di integrazione sociale.

 

Sabato 17 novembre, ad Arzignano (VI), presentazione del calendario dell’inclusione sociale di Vicenza e provincia

WABI SABI – 12 VARIAZIONI SUL TEMA 

30 ospiti, 6 centri di accoglienza, una rete di inclusione sociale        

uniti in un progetto che, attraverso l’arte e la bellezza, innesca possibilità di cambiamento

La città di Arzignano ospiterà la presentazione del progetto “Wabi Sabi. 12 variazioni sul tema” presso la Biblioteca “Giulio Bedeschi”(alle ore 18.00),
con il sostegno dell’assessorato ai servizi sociali del Comune di Arzignano e di Casa Alice Dalli Cani, uno dei sei centri coinvolti nel progetto. Terza tappa, quella di Arzignano, di presentazione di un calendario frutto del lavoro condiviso di sei case di accoglienza, trenta ospiti e un team interdiscliplinare di professionisti, accolto con  partecipazione e entusiasmo a settembre a Schio e ad ottobre a Bassano Del Grappa.  “Wabi-Sabi. 12 Variazioni sul tema” è il titolo della prima edizione del calendario della Rete Provinciale di Inclusione Sociale che, su iniziativa di Cooperativa Samarcanda di Schio (VI), ha coinvolto in una serie di laboratori sensoriali, fotografici e poetici, più di trenta ospiti dei centri di accoglienza di Vicenza (Casa San Martino della Caritas Diocesana, Albergo Cittadino), Arzignano (Casa Alice Dalli Cani), Bassano del Grappa (Casa San Francesco), Schio (Casa Bakhita), e Valdagno (Asilo Notturno Mulini d’Agno). Un percorso di narrazione di sé che, attraverso poesia e fotografia, ha come finalità unire l’arte e il sociale e che considera l’arte uno strumento di inclusione importante. Momenti dedicati ai laboratori sensoriali, a seminari di poesia e agli shooting fotografici sono alla base della creazione di un calendario, un vero e proprio “oggetto” artistico, ideato e realizzato del fotografo Piero Martinello e dall’art director Lorenzo Fanton. Il calendario è un collage di mesi e paesaggi umani dove sarà possibile sfogliare una diversità trasfigurata nella bellezza: composto da 24 ritratti degli ospiti, da paesaggi della campagna veneta dei fotografi Mario Rossato e Bruno Dalle Carbonare e infine dai componimenti poetici degli ospiti stessi. Il leitmotiv dell’intero lavoro è il concetto “wabi sabi”, la concezione giapponese della bellezza. Una bellezza imperfetta. 

          La giornata di sabato 17 novembre vuole essere una sintesi, quasi una “cerimonia” conclusiva dell’intero progetto. A partire dalle 18, presso la biblioteca verrà presentato “Wabi Sabi. Variazioni sul quotidiano” il docufilm realizzato con le interviste ai protagonisti, i laboratori nei quali sono stati coinvolti, i racconti d’infanzia e le riflessioni profonde sul cambiamento e sulla necessità di correre rischi. Seguirà “Wabi Sabi. Ciò che rimane”, un video girato in occasione della performance di Alice Di Lauro, giovane artista e funambola, dedicata al progetto “Wabi Sabi. 12 variazioni sul tema”. Una commistione di immagini e poesie appese ad un filo, scritte dagli ospiti. Verrà infine inaugurata una mostra fotografica che rimarrà aperta fino al 7 dicembre e che presenta le fotografie di backstage a cura dei ragazzi coinvolti nel progetto attraverso un bando europeo di Youth in Action.

INFO: www.inclusionesocialevicenza.it   |     DOCUFILM: http://vimeo.com/50136625

Programma:
ore 18.00 – Biblioteca Comunale “Giulio Bedeschi” Arzignano.
Presentazione del progetto e aperitivo di benvenuto.
Presentazione del docufilm “Wabi Sabi. Variazioni sul quotidiano”
Presentazione del video “Wabi Sabi. Ciò che rimane”.
Mostra delle foto di back stage realizzate dai ragazzi del progetto Youth in Action
Vinyl selection by JAZZMOTEL con buffet

I proventi della diffusione di questo calendario sono destinati al sostentamento delle case e dei loro ospiti, oltre che alla realizzazione di laboratori educativo-creativi e della prossima edizione del calendario. Gli ospiti delle case di accoglienza sono coinvolti in prima persona nella promozione del calendario.

Hanno sostenuto il progetto: Caritas Diocesana Vicentina e Fondazione Cariverona

Qualche dato sulla casa Alice Dalli Cani e sulle finalità :

E’ una struttura di accoglienza con servizi di alloggio, mensa, docce e lavanderia per persone adulte, uomini e donne, che si trovano in condizione di povertà estrema (privi di alloggio, di risorse economiche sufficienti a soddisfare i primari bisogni personali, di relazioni parentali significative) e che accettano di essere aiutati in un percorso di reinserimento sociale. La gestione della Casa è stata affidata dal Comune di Arzignano alla Cooperativa sociale Cosmo di Vicenza che dispone di propri operatori sociali che operano in collaborazione con i volontari della Caritas Diocesana di Vicenza. La struttura è inserita nella Rete provinciale di Inclusione Sociale della Caritas Vicentina. Casa Alice Dalli Cani ha aperto le sue porte il 1 ottobre 2011 grazie al contributo della Fondazione Cariverona.


Alessia Bevilacqua
Sindaco con gestione diretta di Edilizia, Urbanistica, Industria, Grandi Opere e Bilancio
Lucrezia Mecenero
Assessore Istruzione, Sociale, Famiglia, Giovani

Altre comunicazioni