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Villa Brusarosco: nuovi spazi per il volontariato

Hanno preso avvio i lavori di riqualificazione della casa del custode di Villa Brusarosco: un intervento fortemente voluto dall’Amministrazione per ricavare spazio da destinare alle attività pubbliche.

L’edificio, un tempo occupato dal custode della Villa e dalla sua famiglia, è stato restituito qualche mese fa, essendo venute meno le condizioni che ne permettevano ai discendenti l’occupazione.

"Ricevuto l’immobile" precisa l’assessore ai lavori pubblici Angelo Frigo, "abbiamo dato avvio alle attività di progettazione e, reperite le necessarie somme, agli interventi edilizi finalizzati a ricavare 2 sale riunioni polivalenti, una al piano terra e uno al primo piano, dotate dei rispettivi servizi igienici, adeguati anche per i portatori di handicap".

Nello specifico, i lavori, progettati dall’Ufficio Lavori Pubblici del Comune, prevedere:

– la ridistribuzione degli spazi interni – pensati in origini per ospitare una abitazione – adeguandoli alle attività di gruppi numerosi di persone;

– la realizzazione di un nuovo impianto elettrico;

– il rifacimento dell’impianto idro – termo sanitario.

"Abbiamo stanziato una prima tranche di fondi per l’intervento pari a 60 mila euro" prosegue l’assessore ai Lavori Pubblici. "Con tale somma contiamo di realizzare tutte le opere edilizie necessarie al consolidamento complessivo dell’edificio e alla messa in funzione della sala riunioni al piano terra. Per quanto riguarda il primo piano, completeremo i lavori in un secondo momento, in ragione delle disponibilità finanziarie".

"Sono soddisfatto dello sforzo fatto per reperire le risorse necessarie a fare i lavori di riqualificazione della ex casa del custode di Villa Brusarosco" commenta il Sindaco Gentilin, "non solo perché così si garantisce il decoro di un complesso monumentale importante per la Città, ma anche per lo spazio che riusciamo a mettere a disposizione delle attività pubbliche, centrale e facilmente accessibile".

"Siamo in contatto con la sezione femminile della Croce Rossa Italiana" prosegue il vice Sindaco Alessia Bevilacqua, "per portare una sede nel nostro comune, sfruttando proprio il primo piano della casa del custode. Sarebbe un risultato importante: la Croce Rossa potrebbe attivare dei servizi a favore dei cittadini, delle persone anziane nel territorio e continuare così in maniera ancora più stretta la collaborazione che già esiste con il Comune a favore delle persone e delle famiglie che si trovano in difficoltà".

Sono molte, infatti, le signore residenti ad Arzignano volontarie nella croce rossa che hanno manifestato il desiderio di volersi impegnare per poter dare un aiuto nel territorio in questi momenti difficili.

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