Vai al contenuto

CONCIA: GENTILIN HA RISOLTO L’EMERGENZA FANGHI

Grazie all’intervento diretto del Sindaco di Arzignano, presso il Ministero dell’Ambiente, il Consiglio dei Ministri riunitosi a Palazzo Chigi il 11/01/13, ha approvato un decreto legge per superare la situazioni di criticità nella gestione dei rifiuti esistenti, mettendo fine di fatto “all’emergenza fanghi”.
Gentilin: “Grande soddisfazione. La nostra credibilità tecnica presso il Ministero ci ha permesso di attuare un vero e proprio salvataggio in extremis dell’intero settore Concia.”

Il 9 gennaio 2012 i media locali riportavano la notizia relativa all’improvvisa emergenza smaltimento fanghi, ed il tono delle informazioni era piuttosto preoccupante: Concia a rischio / Emergenza Ambientale /  A rischio il distretto / Divieto di conferimento dei rifiuti in discarica.

Il problema di fatto derivava da una legge statale che dal 1 gennaio del 2013 avrebbe impedito il conferimento dei rifiuti in discarica se superavano il potere calorifico di 13.000 kilojoue al chilo.

Nota: potere calorifero dei  fanghi della concia, una volta essicati =circa 15.000 kJ


Preso atto già da qualche giorno prima dell’emergenza, il sindaco e Presidente ATO Giorgio Gentilin prontamente si era già attivato presso il Ministero dell’Ambiente per illustrare ed argomentare le criticità e la possibile emergenza che sarebbe potuta scaturire dalla mancanza di proroga da parte del governo.
Attualmente sono ben otto le discariche gestite da Acque del Chiampo, di cui due ancora operative, nelle aree circostanti il depuratore, con oltre 2 milioni e 300 mila metri cubi di fanghi stoccati.
La tempestività e le argomentazioni tecniche del Sindaco Gentilin sono state ascoltate, analizzate e recepite dalla struttura tecnica ministeriale, che a distanza di pochissimi giorni ha provveduto a rettificare il provvedimento, concedendo di fatto un’ulteriore proroga.

Giorgio Gentilin (Sindaco Arzignano e PresidenteATO):

"Grande soddisfazione. La nostra credibilità tecnica presso il Ministero ci ha permesso di attuare un vero e proprio salvataggio in extremis dell’intero settore Concia."

Antonio Fracasso (Presidente Acque del Chiampo – società titolare delle 8 discariche):

"Ottimo lavoro da parte del Sindaco di Arzignano. Adesso però bisogna impegnarsi tutti insieme per risolvere definitivamente il problema del recupero dei fanghi."

Renzo Marcigaglia (Presidente ARICA – Consorzio dei 5 depuratori):

"Il peso e le capacità di mediazione del nostro sindaco hanno di fatto sventato il rischio di un vero e proprio default ambientale. Gli industriali, gli operai e l’indotto produttivo dell’intero settore concia, possono tirare un vero proprio sospiro di sollievo." 

IL TESTO ORIGINALE DEL PROVVEDIMENTO SITO DEL GOVERNO ITALIANO

http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/testo_int.asp?d=70231



Altre comunicazioni