L’anno scorso ci sono andati vicino, sfiorando l’attestazione per un paio di punti.
Quest’anno Maria Pieropan e il marito Severino Repele ci hanno riprovato, ripresentando il loro miele al concorso nazionale dei Grandi Mieli d’Italia, a Castel San Pietro Terme (Bologna) e si sono finalmente aggiudicati l’ambita Goccia d’Oro nella categoria “Melata di Bosco”.
Un riconoscimento che ha premiato la qualità di una passione nata per hobby negli anni ’80, e divenuta un vero e proprio lavoro da quando Repele, oggi 68 anni, è andato in pensione.
Il "quartier generale" è la loro abitazione in via Vignaga 47 ad Arzignano, con lui che è il braccio operativo della produzione, mentre la moglie che si occupa della vendita diretta.
Spiega Severino Repele:
"Finché lavoravo ho cominciato con 8 casette, così, per passione. Poi lentamente mi sono ingrandito e adesso ne ho 40. Facciamo solo miele, con un punto vendita anche a Vicenza. La melata, da cui il nome della qualità, è una sostanza secreta dalle piante che le api raccolgono in alternativa al nettare. Il miele che ne deriva è più denso, scuro e dalla dolcezza contenuta.
Questi concorsi vanno a valutare diversi elementi assegnando a ciascuno un certo punteggio. Da lì il riconoscimento delle Gocce d’Oro, da una a un massimo di tre. Questo è il terzo anno che ci proviamo, su incoraggiamento del veterinario della Ulss”.
Appuntamento al prossimo anno insomma, per sfidare gli altri De.Co. della vallata.
Il Sindaco Giorgio Gentilin: "Un esempio di come la nostra città sia in grado di produrre eccellenze anche nelle piccole attività che nascono dalla passione e dall’amore per la propria terra".
