Il sacco giallo, contiene il rifiuto NON RICICLABILE e quindi va a finire in discarica.
Alcuni dati sul rifiuto SECCO NON RICICLABILE (SACCO GIALLO)
– Ad arzignano nel 2013 sono state prodotte 3.710 tonnellate di rifiuto secco non riciclabile, alle quali aggiungere altre 988 tonnellate di residui degli spazzamenti stradali.
– Le 4’698 tonnellate totali di rifiuto secco non riciclabile vengono smaltite presso l’impianto di Schio (inceneritore AVA)
– Grazie alla raccolta differenziata, il rifiuto secco non riciclabile si aggira intorno al 35% del totale dei rifiuti prodotti;
– Pertanto significa che ad Arzignano, il 65% dei rifiuti viene riciclato.
– Ogni anno, i costi per il secco non riciclabile si aggirano a: (raccolta) circa 225.000 euro + (smaltimento) 335.000 euro
Cosa NON VA MESSO nel sacco giallo del "secco"?
Ecco alcuni ERRORI commessi dai cittadini…
gli imballaggi in genere non vanno gettati nel "secco" ma nella plastica o nella carta.
– Salviette usate:
se non sono sporche di sostanze chimiche vanno gettate nella carta o nell’umido.
– Sacchetti di patatine:
i cosiddetti "poliaccoppiati" come sacchetti del caffè, dei surgelati, della patatine e dei salatini, gli involucri dei cioccolatini ecc…vanno buttati nella plastica e lattine.
– Piatti e bicchieri di plastica:
i piatti e i bicchieri di plastica vanno buttati nella plastica e lattine.
– Tetrapak (tipo i contenitori latte e succhi di frutta):
sono generalmente i contenitori di bibite, latte e vanno buttati nella carta.
– Scatolette di tonno e latte:
le lattine / scatolette di alluminio e contenitori in metallo per alimenti (tonno, acciughe, pelati…) vanno risciacquati e buttati nella plastica e lattine.
– Abiti usati:
andrebbero buttati nel secco quando sono stracciati, consumati, distrutti. Oppure, meglio, portati all’isola ecologica di via Olimpia.
– Oggetti usati e funzionanti:
giocattoli, cassette, CD, elettrodomestici, piccoli apparecchi…vanno portati all’isola ecologica di via Olimpia.