Il 2009 ha costituito uno spartiacque per la gestione delle spese di rappresentanza e telefoniche degli amministratori pubblici (Sindaco e Assessori).
L’operazione trasparenza e quella di riduzione dei costi sono state avviate già nei primi giorni di amministrazione Gentilin, nell’estate del 2009.
Infatti uno dei primi atti del Sindaco è stato quello di RINUNCIARE COMPLETAMENTE AD AUTO BLU e RIMBORSI TELEFONICI.
Il risultato, in termini di risparmio, è stato palese.
Dal 2004 al 2009
con l’amministrazione guidata da Stefano Fracasso, per esempio, le spese per telefoni cellulari sono state di quasi 20.000 €
(PS: i cellulari erano quelli dell’ex Sindaco Fracasso e dell’allora assessore Signorin)
Dal 2009 ad oggi,
con l’amministrazione guidata dal Sindaco di Arzignano Giorgio Gentilin, la spesa per i cellulari dei politici è stata di… ZERO EURO.
Il sindaco Giorgio Gentilin:
"Non caricare le casse comunali con le spese del proprio telefono cellulare è, secondo noi, un obbligo morale di ogni buon amministratore: è vero che molte telefonate vengono fatte nell’ambito dell’attività istituzionale ma è un sacrificio che chi fa questo lavoro con spirito di servizio può anche sopportare. Il risparmio di 20.000 € mi sembra un ottimo risultato! Nessun cellulare per nessun membro della mia squadra a carico del comune".
Ad integrazione della comunicazione del 10 febbraio 2014 “NIENTE CELLULARI AI POLITICI: RISPARMIATI euro 20.000”
si forniscono i seguenti dati di dettaglio:
RIMBORSITELEFONICI – TABELLA DI DETTAGLIO
Spese Telefoniche a carico del Comune di Arzignano – Periodo: Amministrazione 2004-2009
(Dati ufficiali forniti da Ragioneria Comune Arzignano)
Cognome e Nome | Incarico | Spese telefoniche a carico del Comune di Arzignano |
Stefano Fracasso | SINDACO | € 5.986,61 |
Gianfranco Signorin | ASSESSORE | € 13.939,10 |
Totale (2004-2009) | = | € 19.925,71 |
NOTA IMPORTANTE
Si specifica altresì che gli Assessori,
Antonio De Sanctis, Paolo Cassan, Stefano De Marzi, Stefano Anzolin, Giandomenico Giacomello, Lorella Peretti
“nel periodo in cui hanno ricoperto la loro carica di assessori, hanno utilizzato per lo svolgimento del proprio incarico, il telefono cellulare pagandone sempre di propria tasca i relativi costi, al fine di non gravare sulla comunità di Arzignano, nonostante la possibilità di rimborso e volendo realizzare ,così, un beneficio ai propri compaesani”.